Maturità 2013 Le tracce
”La rete della vita” per il tema generale e ”Brics e Paesi emergenti” per il tema storico; Stato, mercato e democrazie; l’individuo e la societa’ di massa; un brano tratto da ‘L’infinito viaggiare’ di Claudio Magris; gli omicidi politici; la ricerca sul cervello.
Sono questi gli argomenti dei quattro saggi brevi o articolo di giornale cui dovranno cimentarsi i maturandi.
Il saggio o articolo di giornale sui delitti politici si concentra sui casi: Matteotti, Kennedy; Aldo Moro, l’arcivescovo Francesco Ferdinando. Quello su individuo e societa’ di massa prende in considerazione brani di Pasolini, Remo Bodei, Elias Canetti ed ugenio Montale. La traccia socio-economica su Stato, mercato e domocrazia contiene invece brani da Krugman, Mario Pirani, Rajan e Luigi Zingales.
La vita non e’ solo lotta di competizione ma anche trionfo di cooperazione e creativita’. E’ su questo concetto che si incentra il tema di attualita’ della Maturita’ 2013.
Il tema di storia riguarda la situaizone dei Paesi in via di sviluppo. La traccia di storia riguarda dunque i Paesi cosiddetti ‘Brics’ (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), tutti caratterizzati da una forte espansione economica.
Un brano tratto da ‘L’infinito viaggiare’ di Claudio Magris e’ la prima traccia della prova di italiano di maturita’. ‘L’Infinito viaggiare’ e’ una raccolta di brevi scritti di viaggio, ricordi e appunti che vanno dal 1981 al 2004, interessanti in se’, ma illuminati da una prefazione che crea nel lettore una straordinaria consapevolezza: quella di avere di fronte un testo importante, una chiave di volta per la comprensione non solo dell’autore, ma anche del proprio modo di stare nel mondo, del proprio osservare. Importante e’ il nesso che Magris subito da’ al lettore come spunto di riflessione: c’e’ una stretta connessione tra l’idea di viaggio e la scrittura, soprattutto oggi in cui si sente con maggior forza l’esigenza di un confronto con la realta’. Inoltre scrittura e viaggio significano sempre separarsi da qualcosa per scoprirne un’altra, allontanarsi da una certezza per avvicinarsi a una meta sconosciuta, a un’idea, a se stessi.