Dieta dell’anguria Come depurarsi e perdere qualche chilo
L’anguria è, per eccellenza, uno dei frutti estivi più consumati. La buona notizia è che può essere un aiuto a chi desidera dimagrire.L’anguria, goloso alimento, contiene pochissime calorie circa 25 ogni 100 grammi, è ricco di acqua e favorisce la diuresi. Una fetta d’anguria, inoltre blocca lo stimolo della fame ed aiuta a mangiare meno. L’alta percentuale di potassio è un vero toccasana per affrontare con grinta l’estate e per garantire le contrazioni muscolari regolari; contiene anche buone percentuali di magnesio e di fosforo. L’acqua di cui è ricca, combatte la disidratazione e facilita l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Esistono numerose diete a base di anguria ma, il consiglio è sempre quello di andare cauti e rivolgersi ad uno specialista. Per depurarsi e sgonfiarsi, perdendo anche una taglia, con la dieta dell’anguria, è fondamentale effettuare cinque pasti al giorno: colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena e bere almeno un litro e mezzo di acqua naturale.
A colazione, si può consumare un caffè o un tè non zuccherato, una manciata di muesli, e uno yogurt magro; in alternativa, 2 fette di pane integrale con poco miele. A metà mattina, una fette d’anguria o un centrifugato di anguria, senza zucchero. A pranzo, uno porzione di pasta o riso con verdure di stagione poco condite, latticini magri e una fetta d’anguria. A merenda un centrifugato o una fetta d’anguria e a cena carne o pesce, verdure cotte e crude condite con poco olio extra vergine d’oliva a crudo.
Questo regime non deve essere prolungato per più di sette giorni e dovrebbe essere abbinato a del movimento, da svolgere dopo aver effettuato una visita medico sportiva.