Lunedì 22 luglio sciopero nazionale di medici e veterinari
Il 22 luglio scioperano, per quattro ore, dalle 8 alle 12, gli oltre 115 mila medici e veterinari dipendenti insieme ai 20 mila dirigenti sanitari, amministrativi, tecnici e professionali del Servizio sanitario nazionale.
Ad annunciarlo i sindacati, con i motivi della protesta: ” Davanti al collasso del servizio sanitario pubblico, risultato della drastica riduzione della qualità e della quantità delle prestazioni erogate ai cittadini italiani, di conflitti istituzionali, della mortificazione e penalizzazione dei professionisti”. “Per la difesa di un sistema sanitario pubblico e nazionale; per la stabilizzazione dei precari e l’occupazione dei giovani; per la riforma della formazione medica pre e post laurea; per una legge specifica sulla responsabilità professionale; per il diritto a contratti e convenzioni ed il ripristino delle prerogative sindacali; per un sistema di emergenza efficace, dignitoso, sicuro; per la definizione di livelli essenziali organizzativi; per una progressione di carriera sottratta alla politica e ai tagli lineari”. .
Lo sciopero nazionale sarà anticipato da una serie di iniziative sindacali a partire da lunedi 8 luglio che prevedono: blocco degli straordinari, astensione da tutte le attività non comprese nei compiti di istituto, avvio di contenziosi legali, la richiesta di pagamento e/o recupero delle ore effettuate in turni di guardia eccedenti il debito orario contrattuale, la richiesta di godimento delle ferie arretrate. Sono in programma inoltre assemblee in tutti gli ospedali e luoghi di lavorio il 15 luglio.