Calice Ligure Ritorna Daniele Decia alla Puntodue Collettiva con sette artisti di rilievo
Calice Ligure- Dopo l’inverno a Milano, dove ha collaborato con la prestigiosa Fondazione D’Ars di via Sant’Agnese, il gallerista-collezionista Daniele Decia torna a Calice Ligure nella galleria di piazza IV novembre dove, con il noto gallerista- scrittore Armando D’Amaro e la critica d’arte Maihaela Anitoaie, ha allestito nelle recenti stagioni estive alcune delle più interessanti e innovative collettive internazionali di Liguria. “ Torno da Milano – ci ha detto Decia- e porto con me in galleria sette autori di Street Art.
La collettiva sarà l’occasione per vedere i cartelli stradali di Clet, i personaggi di Pao e TvBoy, gli stencils di Orticanoodles e Zibe, il segno di Tawa e le opere scultoree degli Urbansolid”. Il titolo della collettiva è “ Art.639” e si riferisce all’ articolo del nostro codice penale che definisce le pene per il deturpamento e l’ imbrattamento di muri. La Street art sta appassionando sempre più collezionisti ed amanti dell’arte.
“ Il grafitismo – dice Adalberto Guzzinati, giornalista e critico d’arte – è ormai una manifestazione di tipo sociale e culturale, un tipo di arte diffusa in tutto il mondo. Anche se a volte possono esserci episodi di puro vandalismo, nella stragrande maggioranza dei casi ci troviamo di fronte ad arte a tutti gli effetti, basata sull’espressione della propria creatività tramite interventi pittorici sul tessuto urbano. Bene ha fatto Decia ad intitolare questa collettiva con il numero dell’articolo di legge che punisce i vandalismi. Si tratta di un modo per far riflette l’opinione pubblica sulla questione. Spesso infatti questi fenomeni, che sono invece vere e proprie opere d’arte, vengono considerati atti di vandalismo e puniti secondo le leggi vigenti”.
La mostra resterà aperta fino al 28 luglio.
Claudio AlmanziI