Albenga: Don Mauro Marchiano espone alla Saletta UCAI
ALBENGA- L’ artista informale Mauro Marchiano esporrà alla fine di agosto, per la seconda volta volta, ad Albenga nella Saletta dell’Ucai ( Unione Cattolica Artisti Italiani, in piazza dei Leoni ). “ Si tratta- ci ha detto lo stesso Marchiano, sacerdote e parroco di Garlenda- della mia seconda personale ad Albenga, dopo quella del 2009, negli spazi della sede UCAI di Albenga. Esporrò una ventina di opere, tutte realizzate negli ultimi cinque sei anni”. La mostra verrà inaugurata il 22 agosto, in concomitanza con l’inizio della tradizionale manifestazione musicale ( “ Concertando tra i leoni”) che l’Ucai, guidata da Giovanni Sardo, organizza nella suggestiva piazzetta, proprio sotto il palazzo del Vescovado. Don Mauro da oltre vent’anni sta impegnandosi in una interessante ricerca in campo artistico:“ Sono dei lavori – precisa don Mauro – che spesso non hanno titolo, ma che cercano di fissare in immagini astrazioni, introspezioni, pensieri e meditazioni. Pian piano negli anni la mia ricerca nell’ informale e nell’ astratto è andata avanti e mi sono trovato a realizzare molti lavori che però appartengono ad un unico filone creativo”. Marchiano, 56 anni, alassino, predilige la tecnica mista e la maggior parte delle opere che verranno esposte sono state realizzate proprio con questa tecnica su supporti di cartone. Don Mauro è anche l’autore dei bozzetti per i mosaici raffiguranti le sette opere di misericordia spirituali, realizzati per il Santuario di Monte Croce di Balestrino. “In tanti anni di impegno artistico- ci ha detto Adalberto Guzzinati, giornalista e critico d’arte- la pittura di Marchiano ha subito diverse trasformazioni passando addirittura dal figurativo all’ astrazione. L’artista inoltre pur non essendo classificabile come Informale, si avvicina anche a questa importante corrente. Negli ultimi quadri prevalgono linearità, semplicità ed essenzialità. Partendo dal concetto di spazio Marchiano realizza infatti profili, linee semplici, dove un quadro si collega sempre ad un altro, a creare un vero e proprio linguaggio nel quale l’aspetto più evidente è proprio la capacità di sintesi”. C’è molta attesa per la personale anche fra gli “ Amici nell’arte” di Garlenda, l’ associzione di cui don Mauro fa parte: “ La pittura di Don Mauro- dice Pascal Mc Lee uno dei più attivi soci del sodalizio culturale garlendese, guidato da Carmen Spigno- è molto coinvolgente. Recentemente la sua tecnica si è arricchita con l’uso di materiali alternativi che consentono di ottenere particolari effetti cromatici. L’immagine trattata, tende così più alla sintesi, è meno studiata e lascia maggior spazio all’ immaginazione ed all’ improvvisazione”.
CLAUDIO ALMANZI