Giampaolo Morosini arrestato per usura ed estorsione
Morosini è stato arrestato mentre stava intascando un debito di 200 euro. Per il colpo alla Securmark, fruttato all’usuraio, già responsabile di omicidio, venne condannato a 12 anni e mezzo.
Giampaolo Morosini, famoso per avere messo a segno nel 1984 la rapina alla Brink’s Securmark di Roma, è stato arrestato dalla polizia di Cuneo per usura ed estorsione.
Il bandito, che all’epoca riuscì a razziare 35 miliardi di lire, è stato rintracciato a seguito della denuncia di un imprenditore disperato. L’uomo aveva raccontato di aver versato, negli anni, oltre 100.000 euro quale pagamento di soli interesse, a fronte di debito di 24.000 euro di capitale
Morosini è stato arrestato mentre intascava una rata del debito di 200 euro. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di acquisire ulteriori elementi a suo carico e, in particolare, un taccuino in cui venivano annotati nomi e numeri verosimilmente riconducibile ad altri soggetti ‘debitori’.
Per il colpo alla Securmark, venne condannato a 12 anni e mezzo, pena confermata in appello.