Da poche settimane è acquistabile anche nel nostro Paese un farmaco a base di cannabis per combattere la spasticità provocata dalla sclerosi multipla. Si tratta di un semplice spray, che va spruzzato in bocca e funzionale per i soggetti che hanno difficoltà a deglutire. La sla purtroppo colpisce quasi un milione di persone in tutto il mondo e comporta la distruzione della guaina che protegge il midollo spinale ed i nervi nel cervello. La cannabis, ed in particolare i cannabinoidi vengono utilizzati da migliaia di anni per i loro effetti terapeutici, anche se è solo da pochi anni che vengono studiati dagli Istituti di Ricerca per verificarne l’efficacia contro la rigidità muscolare, la disfunzione della vescica, gli spasmi dolorosi, la nausea, la spasticità ed i disturbi del sonno.
Il prodotto, ora finalmente anche in Italia, è disponibile per la vendita in altri 21 Paesi nel mondo, ma solo sei di questi sono europei. Onde evitare polemiche e timori, lo spray deve essere prescritto da un neurologo che lavora in un centro per la sclerosi ed i pazienti in cura vengono registrati uno speciale Registro nazionale. La cannabis contiene numerosi principi attivi, più di 60, ma il più utile è funzionale è sicuramente il tetraidrocannabinolo (Thc), presente nello spray in questione, il Sativex, insieme al cannabidiolo (Cbd).
In Italia è possibile acquistare nei numerosi negozi online specializzati, come http://www.high-supplies.com/it/ , dei semi di canapa medicinale femminizzati che permetto di alleviare dolore durante una qualsiasi malattia, alleviano la tensione muscolare, migliorano la circolazione del sangue ed aiutano in caso di disturbi sessuali ed ormonali.
Dall’anno scorso in Olanda è possibile prescrivere la cannabis come farmaco per i soggetti malati di Hiv, cancor e sla, mentre negli USA è utilizzata per affrontare la perdita di peso per i malati di Aids e la nausea frequente dei malati di cancro.
In Italia, ed precisamente in un ospedale della Puglia, la cannabis terapeutica è attualmente somministrata a 5 pazienti di prova malati di sclerosi multipla. La spasticità resta uno dei problemi maggiori e più frequenti durante il decorso della malattia, la quale non limita soltanto la loro capacità di camminare, ma causa anche disturbi nel sonno e crampi dolorosi.
Siamo sicuri quindi che la disponibilità di questo nuovo farmaco offrirà un sollievo maggiore a questi malati.
