Si tratta di scarti di lavorazione della sabbiatura e sfridi di alluminio intrisi di oli minerali, questi ultimi notoriamente cancerogeni.Due gli imprenditori denunciati.
Una discarica abusiva con rifiuti pericolosi è stata scoperta dai carabinieri del Noe di Brescia, durante controlli nel settore siderurgico nei confronti di due aziende in attività. I militari hanno denunciato alla procura di Brescia un imprenditore di Cazzago San Martino e uno di Sarezzo, dopo aver accertato l’utilizzo di impianti di emissione fumi in atmosfera privi di autorizzazione e la gestione illecita di rifiuti speciali derivanti dalla lavorazione dei metalli.
Nel sito sono state rinvenute polveri di abbattimento fumi che sono rifiuti speciali pericolosi classificati tra le principali fonti rilevanti di diossina di riconosciuta tossicità e cancerosità, nonché difficilmente biodegradabili. Le polveri, concentrandosi sempre più a partire dai vegetali passando per gli animali erbivori e carnivori, arrivano fino all’uomo con conseguenze fatali.
