Finalborgo: il successo della collettiva all’Oratorio dei Disciplinati
FINALE LIGURE- Sta ottenendo un notevole successo di pubblico e numerosi consensi dalla critica la grande collettiva, intitolata “ Rewind”, che presenta trentuno artisti internazionali ed è stata organizzata, come ogni anno a fine estate, dal Circolo “Amici nell’Arte” di Garlenda. La mostra, solitamente ospitata nel Castello di Garlenda, quest’anno è stata invece allestita nei saloni prestigiosi dell’Oratorio De’ Disciplinanti di Finalborgo. “ Le opere dei 31 artisti- ci ha detto Pasquale Meli, uno degli organizzatori- selezionate da un’apposita commissione, sono disposte negli ampi locali finalesi a cura di Pierluigi Luise, che è noto per la creatività e l’originalità dei suoi allestimenti. Il livello della collettiva è stato anche arricchito dalla presenza del gruppo piemontese dei Pentameter e di Raffella Maron”. Questo l’elenco dei partecipanti: Carlos Carlè, Maidè Aicardi, Daniele Albinger, Anna Maria Angelini, Luciana Bertorelli, Riccardo Carrara, Pietrina Cau, Mario Dabbene, Giuseppe De Carlo, Maria Pia Demicheli, Michele Dieli, Marinella Franchi, Marilisa Giordano, Ottavia Hiddenart, Caterina Massa, Constantin Neacsu, Tina Popa, Ciso Risso, Giuseppe Sinesi, Carmen Spigno, Magda Tardon, Luisa Tinazzi, Elisa Traverso, Giovanna Usai e Antonietta Zamponi. Un’intera sala è stata dedicata al gruppo dei “ Pentameter”, noti artisti piemontesi, composto da Walter Accigliaro, Corrado Ambrogio, Cesare Botto, Mario Mondino e Silvio Rosso. La mostra vede anche la partecipazione straordinaria di Raffaella Maron, artista emergente nel panorama internazionale. “ Il tema prescelto quest’anno – ci ha detto Carmen Spigno, alla guida dell’associazione che organizza l’ evento- dagli “Amici nell’Arte” è stato “ Rewind”. Si tratta di un tema molto attuale, soprattutto se rapportato al periodo particolarmente complesso e ostico che tutto il mondo sta vivendo. Noi tutti abbiamo vissuto per anni “sopra le righe”, incuranti delle gravi conseguenze sull’economia e sull’ambiente ed ora dobbiamo rivedere il nostro stile di vita e “ridimensionarci”. Per questo il titolo Rewind è come un invito a “riavvolgerci” attorno ai veri valori dell’esistenza, tramandatici di generazione in generazione dai nostri avi”. La mostra, che proseguirà fino al 6 ottobre, resterà aperta da martedì a domenica dalle 15 alle 20. La collettiva vanta il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Savona, Comune di Finale Ligure e la sponsorizzazione di COOP Liguria e Reale Mutua Assicurazioni – Filiale di Albenga.
CLAUDIO ALMANZI