Asl di Brindisi Appalti truccati 22 in arresto tra funzionari e imprenditori
Avevano creato un sistema di appalti truccati e una gestione “deviata” delle procedure amministrative per l’aggiudicazione delle gare di cui si occupavano, così assegnavano gli incarichi ad “aziende amiche”.
La Guardia di Finanza e i carabinieri del Nas di Taranto hanno tratto in arresto 22 persone tra cui cinque funzionari dell’azienda sanitaria di Brindisi e 17 imprenditori. Dei 22 arrestati 11 sono stati portati in carcere, gli altri sono stati posti ai domiciliari.
Si tratta di Vincenzo Corso, Giovanni Borromeo, Roberto Braga, Emilio Piliego, Antonio Ferrari, Vittorio Marra, Adolfo Rizzo, Cesarino Perrone, Antonio Camassa, Giuseppe Rossetti, Tommaso Vigneri. Altre 11 persone, invece, sono finite ai domiciliari: Armando Mautarelli, Gianluca Pisani, Giovanni De Nuzzo, Mauro De Feudis, Claudio Annese, Cosimo Bagnato, Grazia Cito, Daniele Di Campi, Francesco Perrino, Salvatore Perrino, Ivo Grifoni.(fonte ilPaeseNuovo). Centrotrentatré gli indagati.
Le ipotesi di reato contestate sono a vario titolo l’associazione per delinquere, turbativa d’asta, falso in atti pubblici, corruzione, fredde in pubbliche forniture, violazione del segreto d’ufficio. Avrebbero creato un sistema di appalti truccati e una gestione “deviata” delle procedure amministrative per l’aggiudicazione delle gare di cui si occupavano i dirigenti dell’Area tecnica della Asl di Brindisi, che assegnavano gli incarichi ad “aziende amiche”.
Secondo le indagini della Procura sarebbero almeno 19 le gare truccate, per un valore complessivo di 23 milioni di euro, rispetto a circa 60 bandi esaminati dalla magistratura inquirente negli anni dal 2006 al 2012.
Fra i personaggi colpiti dal blitz eseguito dagli uomini della guardia di finanza ci sono anche i sette tecnici e imprenditori ai quali nei giorni scorsi è stato recapitato un avviso di garanzia .