Regionali Sardegna 2014. Sabato 11 gennaio IDV sit in Carlo Felice
E’ vergognoso che il sodalizio affaristico Santanchè-Cappellacci cominci la sua campagna elettorale nel tratto di Sardara della Carlo Felice. In questo punto migliaia di persone realizzarono la grande catena umana che rivendicava l’eliminazione degli svincoli della morte e la realizzazione della barriera spartitraffico centrale. Perché il duo berlusconiano non ha cominciato nel tratto di Serrenti, emblema della fallimento di Cappellacci in tema di viabilità e trasporti. In quel tratto di strada transitano ogni giorno 15.000 auto e camion costretti a un rallentamento infinito ed estenuante. Una giunta regionale inetta e prona al governo romano non è riuscita a ottenere dall’Anas la ripresa dei lavori.
Domani i militanti e i giovani dell’Italia dei Valori lo ricorderanno alla Pitonessa e al peggior presidente della Sardegna consegnando simbolicamente loro un assegno da 141.200 euro. Chiediamo ai giovani degli altri partiti del centrosinistra e ai militanti del Movimento Cinquestelle di unirsi al sit-in gioioso e pacifico che faremo domani a Sardara nei pressi del Cristo Redentore della Strada.
Angelo Mascia – Portavoce dell’Italia dei Valori Sardegna