Stintino e la Sardegna viaggio tra le sue favolose spiagge

La zona di Stintino riserva tra le più belle spiagge della sardegna, inziamo questo tour partendo da Platamona.
La spiaggia di Platamona restituisce un primo scorcio della bellezza unica e impareggiabile della Sardegna. La sua spiaggia è la più vicina a Sassari e durante la stagione estiva questa splendida distesa di sabbia bianca, disseminata di conchiglie trascinate sin qui dalle correnti marine, diventa lo scenario perfetto per una vacanza di relax e per un primo assaggio della vita di mare.
Da Platamona è possibile muoversi alla scoperta dei numerosi e preziosi tesori della Gallura e spingersi alla ricerca delle bellezze più segrete e nascoste della Sardegna.
Situata a metà strada tra il borgo di Stintino, con la sua suggestiva costa, e Castel Sardo, Platamona è tradizionalmente considerata, assieme a Marina di Sorso, la spiaggia dei Sassaresi. Lo scalo di Porto Torres dista meno di sette chilometri mentre il capoluogo di provincia Sassari circa una decina.
La spiaggia di Platamona tra le più belle spiagge della sardegna è estesa e particolarmente ospitale ed uno degli aspetti che maggiormente colpisce il visitatore è la sua notevole profondità. Alle spalle della spiaggia si possono ammirare le suggestive dune (alte anche oltre 20 metri) di sabbia chiara, che rendono il paesaggio quasi irreale ed estremamente affascinante e una fitta vegetazione.
Procedendo in direzione di Porto Torres si aprono panorami mozzafiato e davvero spettacolari, con rocce dalle forme curiose e singolari. La spiaggia di Balai, lambita da acque che si accendono di intense tonalità e sfumature, è un perfetto connubio di elementi naturali in cui sabbia impalpabile e imponenti formazioni rocciose rendono lo scenario ancora più particolare, quasi surreale. Nelle vicinanze sorge la piccola Chiesa di Balai, eretta a strapiombo sul mare, e vero scrigno di tesori d’arte.
Nella zona di Platamona è possibile avventurarsi nell’entroterra dell’Anglona, compiere escursioni, visitare Sassari e la Chiesa di San Michele di Plaiano, splendido esempio di architettura romanica pisana, dalla storia quasi millenaria. Realizzata in pietra calcarea bianca è il più antico edificio medievale della zona. Per gli appassionati d’arte e storia è una tappa imperdibile!
A soli quattro chilometri da Platamona si trova il sito archeologico di Monte d’Accoddi, tra i più importanti della Sardegna. Si tratta di un complesso prenurargico di 6000 anni fa, avvolto ancora oggi da un alone di mistero. Che scopo aveva questa ostruzione megalitica, che ricorda una piramide a gradoni e, allo stesso tempo, uno Ziqqurat mesopotamico?
La spiaggia di Platamona è lunga quasi 15 km e l’intera area è definita SIC (sito di interesse comunitario). Vi è presente un’ oasi WWF ed è attrezzata con strutture turistiche e per attività ricreative (alberghi, diversi villaggi, camping, parco acquatico, campo di volo e alcuni maneggi).