Al Salone del Gusto con Vincotto Experience
Tradizione e innovazione dal sole del Salento. Con “Più Gusto” il vincotto apre nuove strade di qualità nelle versioni Ingentilito, Balsamico, Glassa e Cuettu e nelle elaborazioni di chef e pasticceri. Ospiti del GAL Serre Salentine e del Progetto di Cooperazione Int. “Penisole d’Italia”
l Salone del Gusto di Torino (dal 23 al 27 ottobre) il “Vincotto Experience”, una serie di esperienze culturali e gustative suscitate dall’uso sapiente di uno dei prodotti più tradizionalmente tipici del territorio salentino, il vincotto. L’idea è frutto di un’intuizione di Antonio Venneri di Terra Apuliae che, dopo aver completato la gamma di prodotti base nelle versioni Ingentilito, Balsamico, Glassa e Cuettu, ha letteralmente contaminato diversi produttori locali dando vita al brand “Più Gusto”, una serie di nuovi prodotti, dalla pasta ai dolci tipici, dalla puccia alla frisa, aventi due caratteristiche fondamentali: essere di altissima qualità e, soprattutto, essere aromatizzati e prevedere tra gli ingredienti il Vincotto primitivO ed il Cuettu.
L’esperienza del vincotto a Torino è veicolata dal GAL Serre Salentine che, insieme ad altri “colleghi” di Puglia e Basilicata (Capo S. Maria di Leuca, Bradanica, Terre d’Arneo, Le Macine, Cosvel), partecipa con il progetto di cooperazione internazionale “Penisole d’Italia”.
Oltre alla gamma completa del Vincotto primitivO, i partecipanti al Salone potranno conoscere e degustare presso l’apposito stand (padiglione 3, corridoio 3G, stand 011) il Vincottino, un’elaborazione del pasticciere Giovanni Venneri, il Tarallino al Cuettu e le Friselline al Vincotto Balsamico di Emiliano Prete, tutte e tre (Vincottino, tarallini e friselline) sono preparati con semole Selezione Casillo.
Ma il Vincotto Experience è presente anche in altri “luoghi” del Salone.
Nell’area “Mixology” per i “Presidi sotto spirito” si potrà incontrare il cocktail “Sicily” preparato daMichele Di Carlo, presidente del Cocktail Classic Club e docente Master of Food sui distillati, ottenuto con 4 cl di Botran ron bianco (Bonaventura Maschio), 2 cl di Latte di mandorle (Maglio), 1 cl di Vincotto PrimitivO (Terra Apuliae – Venneri), 10 cl di Melone purceddu di Alcamo.
Nell’ambito dell’attività divulgativa e didattica di Slow Food Puglia e dall’Assessorato Regionale alle Politiche Agricole per il Salone del Gusto 2014, lo Chef Anna di Gregorio del ristorante Falsopepe di Massafra (Ta), con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Fasano organizzano una cena identitaria dei prodotti del territorio Dauno dove saranno servite le “carteddrate” con il “Cuettu” – Vincotto dolce d’uva e miele.
A cura di Stefania Erroi, Segretario nazionale e Direttore Personal Chef Academy della Federazione Italiana Professional Personal Chef, Miss Chef Puglia Imperiale 2014, saranno preparati il Polpo verace di Gallipoli scottato al profumo di cannella e rosmarino su crema di patate Sieglinde, glassa di Vincotto primitivO balsamico e briciole di biscotto alla mandorla e la Bavarese al pistacchio con gelatina al “Cuettu” – vincotto dolce d’uva e granella di mostaccioli.