Grande collettiva d’ Arte Ovale a Cogoleto A Palazzo Comunale il convegno su Colombo
Cogoleto- Sta ottenendo un notevole successo di pubblico ed ha già suscitato l’ interesse di molti critici la bella mostra dal titolo: “ Arte Ovale” che vede la presenza di una ventina di artisti di valore che si sono cimentati sul tema legato al convegno che ha visto intervenire nella Sala Consiliare del Comune di Cogoleto ambasciatori, esperti, sindaci, studiosi nella giornata dedicata all’esploratore e navigatore Cristoforo Colombo. Erano presenti fra gli altri i relatori Antonio Calcagno, storico, Erminio Raiteri, accademico, Virgilio Pronzati enogastronomo, Manuel Lobo Antunes, ambasciatore del Portogallo in Italia; Anita Venturi, Michele Scarrone e Giorgio Bisio rispettivamente sindaco ed assessori allo Sviluppo economico e Turismo ed alla Cultura ed Istruzione del Comune di Cogoleto e Giuseppe Piero Fossati, commissario straordinario della Provincia di Genova.
L’evento è stato organizzata da Pietro Bellantone dell’associazione culturale EventidAmare di Genova in collaborazione con il Comune di Cogoleto con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Genova, Camera di Commercio di Genova nonché delle Ambasciate straniere in Italia di Bolivia, Colombia, Repubblica dell’Ecuador, Panama, Portogallo, Spagna e Repubblica Bolivariana del Venezuela. Questo l’elenco degli artisti in mostra: Giorgio Angelini, Marina Bocchieri, Rosa Brocato, Franco Buffarello, Agostino Calcagno, Angela Careggio, Leonardo Alberto Caruso, Fausto Danielli, Arianna Defilippi, Gigi Degli Abbati, Maria Pia Fiorentini, Anna Marini, Enrico Merli, Paola Pastura, Matilde Porcile Pezzoni, Paola Rapetti, Franca Ruozzi, Marialuisa Seghezza e Ondina Unida. A curare la collettiva è stato il critico d’arte Stefano Bigazzi: “La materia colombiana – dice Bigazzi- è strettamente connessa all’idea di viaggio, inteso tanto quanto come esperienza fisica (il movimento, l’approdo) quanto mentale (la percezione del viaggio stesso, i suoi esiti accanto ai fondamenti dell’ immaginazione, la conoscenza e la scoperta), in definitiva un procedere per visioni, cui in tale occasione rispondono gli artisti chiamati a interpretare “Arte Ovale”, dunque ad assoggettarsi a un formato non sempre e non troppo frequentato, che diviene di conseguenza un’ulteriore momento del viaggio, esplorando confini fisici, geometrici, anche inattesi. La mostra dunque risponde a questo dettato, al quale molti hanno aggiunto un’adesione più coerente al tema generale della rassegna, al cui centro è Cristoforo Colombo”. Anche Bellantone ha voluto chiarire la scelta del formato: “ La scelta di presentare opere artistiche ovali – ha spiegato Pietro Bellantone, responsabile di EventidAmare – scaturisce dal simpatico e noto modo di dire “uovo di Colombo”, ormai utilizzato da diverse culture, che fa riferimento ad un aneddoto che ha per protagonista il grande navigatore, utilizzato per designare una soluzione insospettatamente semplice ad un problema apparentemente impossibile. Il convegno storico invece ha voluto ispirare alcuni momenti di riflessione sulla figura del grande navigatore e sulle atmosfere suggestive che Colombo ha tratteggiato nei suoi viaggi, descrivendo le popolazioni con le quali si è imbattuto”. La mostra resterà aperta al pubblico sino a fine mese con i seguenti orari: dalle 10 e 30 alle 13 e dalle 14 alle 18. nei giorni 28, 30 e 31 solo al mattino.
CLAUDIO ALMANZI