Petacchi premiato ad Alassio dall’ Ortovero con la mitica Catena Incatricchiata Magrini
Alassio- Si svolgerà questa sera all’ Hotel Regina la tradizionale cena annuale di fine stagione del Circolo Sportivo Ortovero. Alla festa sarà presente e verrà anche premiato il grande velocista Alessandro Petacchi, con la famosa “ Catena incatricchiata-Riccardo Magrini”. Ad organizzare l’evento è il presidente del sodalizio l’albenganese Maurizio Tarello, grande appassionato di sport ed in particolare del ciclismo. Tarello presiede la squadra ciclistica più grande della provincia, che conta oltre cento tesserati e che si sta già preparando alla prossima stagione agonistica: “Siamo una delle squadre più numerose della Liguria – dice con orgoglio il presidente Maurizio Tarello – ed abbiamo vinto anche quest’anno il titolo regionale di società, scudetto che anche nella prossima stagione cercheremo di confermare con la nostra squadra che conta su più di 120 tesserati. La stagione per noi è stata ricca di soddisfazioni anche se la più grande è stata senz’altro la promozione in Serie A nel campionato nazionale FCI”. Tornando al premio, che verrà consegnato a Petacchi, di cui si è anche occupata, con un bel servizio, la Gazzetta dello Sport, va detto che il grande ciclista spezzino è stato molto sfortunato in particolare durante il Tour de France: “ Il nostro- dice Tarello- vuole essere più che altro un omaggio ad un grande campione ed un augurio affinchè possa ancora tante altre volte tornare alla vittoria”.
Alla festa saranno presenti anche gli ex professionisti Riccardo Magrini, Bruno Zanoni e Silvio Caviglia ed il presidente della FCI provinciale Piero Zangani. Il Premio “ La catena incatricchiata- Riccardo Magrini” è nata da una idea del “ capitano” Massimo Botti e Riccardo Magrini a seguito di una sua celebra frase con la quale, in diretta su Eurosport, durante la quindicesima tappa del Tour de France 2010 descrisse l’incidente meccanico accaduto ad Andy Schleck durante un attacco sul Port des Bales che gli costò la maglia gialla perduta a favore di Alberto Contador. Fra gli oltre cento iscritti al sodalizio di Ortovero ci sono anche persone molto note a livello locale: medici, politici, professionisti, Vip del comprensorio ingauno. Ad Albenga dopo la chiusura del Pedale Albenganese gli appassionati hanno trovato infatti nel sodalizio di Ortovero una squadra dove esprimere tutta la loro passione per la bicicletta.
L’Ortovero è sostenuto dall’entusiasmo di tutto il paese ed arrivano anche i risultati: nel corso della stagione sono arrivate numerose vittorie e prestigiosi piazzamenti. “Ogni anno – conclude Tarello – con l’aiuto del Comune e della Pro Loco di Ortovero , la nostra società ciclistica organizza numerose manifestazioni, inoltre siamo anche sempre impegnati in iniziative di tipo sociale e collaboriamo con le altre associazioni presenti nel comprensorio”. La società ciclistica ha anche un suo sito Internet www.circolosportivoortovero.it in questo modo i soci e gli appassionati possono essere informati e tenersi in contatto fra loro.
CLAUDIO ALMANZI