Editoriali

Gestione separata INPS: insostenibile per i consulenti di management

download (8)L’appello di APCO al Ministro del Lavoro Giuliano Poletti per intervenire nell’attuale discussione sulla riforma del lavoro con un provvedimento dedicato alle aliquote previdenziali  riservate a tutti i professionisti senza “cassa autonoma”
 
 
Milano, 28 novembre 2014
 
APCO, Associazione Professionale Italiana Consulenti di Management, è riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge n.4/2013 relativa alle associazioni professionali non ordinistiche. Una delle note questioni maggiormente sentite dalla nostra comunità professionale nazionale, è quella previdenziale ed in generale quella relativa al welfare.


I consulenti di management sono una delle categorie professionali dell’economia della conoscenza che promuovono innovazione sia nelle imprese che nella Pubblica Amministrazione.Tuttavia l’attuale sistema previdenziale solitamente definito dentro la cosiddetta “gestione separata INPS”, penalizza i professionisti sia rispetto al lavoro dipendente sia rispetto alle professioni ordinistiche dotate di cassa autonoma.
Oggi infatti l’aliquota previdenziale a carico è del 27,5%, che pare destinata ad aumentare ulteriormente, il tutto per un welfare sostanzialmente inesistente.
 
Se prima di questa lunga crisi il lavoro ci aveva comunque sostenuto, oggi queste aliquote sono insostenibili.


Per questo APCO ha inviato una lettera al Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, e per conoscenza ai Presidenti di Camera e Senato, invitando a considerare con urgenza che la discussione in corso sulla riforma del lavoro affronti questa grave disparità, suggerendo come provvedimento immediato il blocco dell’evoluzione ulteriore verso l’alto delle aliquote.
 
“Mentre si attende, e ci si augura che l’attesa sia breve, che venga riconsiderata tutta la materia previdenziale relativa alle partite IVA e ai professionisti non ordinisti in termini organici, è indispensabile che ancora una volta sia bloccato l’ingiustificato aumento annuale dell’aliquota – ha dichiarato il Presidente di APCO Giuseppe Bruni – Siamo a disposizione, assieme al CoLAP cui APCO aderisce, per collaborare attivamente ad una riconsiderazione più equa dell’assetto previdenziale delle citate categorie di professionisti”.
 
È importante ricordare come l’appello di APCO faccia proprio riferimento anche all’emendamento alla Legge di Stabilità che il CoLAP (il coordinamento delle libere associazioni professionali) ha recentemente presentato e che qui per completezza di informazione alleghiamo.

 

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy