Quiliano: in scena la Liguria dei saperi e dei sapori d’abbazia
Percorsi didattici su birra, miele e distillati con il mercatino a Km Zero
hanno animato l’evento organizzato dall’Associazione Società di Mutuo Soccorso
Fratellanza Quilianese in collaborazione con E.L.Fo., Ente Ligure di
formazione, Apiliguria, CIA, Confederazione Italiana Agricoltori, e Croce Rossa
Italiana, comitato locale di Vado Ligure – Quiliano.
Prove tecniche per i futuri apicoltori e mastri birrai Ezio Borghi, Federica
Ferrua, Petra Franco, Veronica Guarnaccia, Marco Gulino, Nicola Isetta,
Massimiliano Lanfranceschina, Marco Massara, Valentina Molli, Brigitte Morandi,
Matteo Nari e Ivo Rusca per testare i laboratori e le degustazioni che
presenteranno il prossimo 23 maggio all’esposizione universale nell’area del
“Fare” della regione Liguria. La manifestazione ha coinvolto oltre ai soci dell’
Associazione Società Mutuo Soccorso Fratellanza Quilianese adulti e bambini
provenienti dall’area del savonese, a testimonianza del successo dell’
iniziativa che ha visto riproporre, al di fuori delle mura dell’abbazia di
Finale Ligure, i saperi millenari della tradizione benedettina.
SAPERI E SAPORI D’ABBAZIA attraverso le attività ludico-didattiche ha proposto
a turisti e residenti nelle tre aree tematiche dedicate a birra, miele e
distillati la riscoperta degli antichi mestieri e delle tecniche legate alle
produzioni artigianali che hanno contraddistinto nei secoli le attività dei
monasteri e delle abbazie, e che oggi, ritornano prepotentemente d’attualità
con l’Expo 2015 con il tema: “ALIMENTARE IL PIANETA – ENERGIA PER LA VITA”. La
Croce Rossa Italiana, comitato locale di Vado Ligure – Quiliano, con i militi
Marco Musso, Valentina Scognamiglio e Marina Levratto ha organizzato in
parallelo alle degustazioni di birra e distillati un punto informativo dedicato
al progetto “bere responsabile” con alcol test e gli occhiali “alcovista” che
simulano lo stato di ebbrezza.
Un 2 maggio di festa all’insegna dei sapori della tradizione con le ricette
dello chef Renato Grasso e dei partecipanti al corso di formazione per Tecnici
della Ristorazione di Strutture Agrituristiche Lumturije arapi, Sabina Berra,
Simone Contratto, Francesco Flammia, Vincenza Gabarello, Alberto Giovannelli,
Francesca Maiellano e Valentina Parodi che hanno presentato ricette della
cucina povera Italo-Brigasca a base di miele e formaggi che sono proposti in
degustazione con la birra artigianale prodotta nell’abbazia di Finale Ligure.
Grande successo ha riscosso la merenda della salute, ispirata alla “cucina
povera” con torta della transumanza e la Seada, il tipico dolce sardo a base
di formaggio e miele. L’organizzazione e la gestione dell’evento SAPERI E
SAPORI D’ABBAZIA sono stati coordinati dal docente di marketing Franco Laureri,
dal tutor Daniela Righi e dal direttore del centro di formazione di E.L.Fo.
Valentina Pesce.