Sono sempre piú richiesti i piccoli ritocchi per ringiovanire il viso passati i 40 anni quelli che non prevedono interventi invasivi, senza nessun uso del bisturi chirurgico. Il classico lifting del viso è tramontato a favore di biorimodellamento, soft lift, massaggi ayurvedici, botox, iniezioni di acido ialuronico e micro dermo abrasione. Tutte procedure “leggere” dagli effetti però limitati nel tempo.
Acido ialuronico: presente nel corpo umano, con il tempo tende a diminuire. E’ responsabile dell’ elasticità della cute. Viene iniettato grazie a sottilissimi aghi e “rimpolpa” aree depresse del viso. Ad esempio guance scavate, il contorno bocca. In alcuni casi può essere utilizzato anche per dare volume al seno. I sui effetti durano da 4 a 6 mesi, viene riassorbito in maniera naturale dal corpo umano.
Botox: derivato dalla tossina botulinica blocca alcuni nervi che tendono la pelle. L’effetto è quello di “lisciare” la cute per appianare le rughe. Utilizzato le le linee glabellari della fronte ed in alcuni casi per eliminare le zampe di gallina dal contorno occhi. Anche in questo caso i suoi effetti sono limitati a 3-4 mesi. La procedura può essere ripetuta piú volte nel corso della vita.
Biorimodellamento: chiamata anche bioristrutturazione consiste nell’ iniettare sul viso un mix di composti a base di vitamine, aminoacidi e altre sostante naturali. Il volto appare piú luminoso e le rughe tendono ad essere piú leggere. Può essere utilizzato anche il laser per veicolare meglio i principi attivi.
Microdermoabrasione: un peeling della pelle molto leggero. Si tratta di una procedura non invasiva che utilizza un getto di microcristalli per rimuovere lo strato più esterno della cute. Le cellule morte della pelle vengono rimosse e rivelano una pelle piú giovane, dall’aspetto sano. La microdermabrasione stimola anche la produzione di un nuovo strato sottostante di cellule pelle con alti livelli di collagene ed elastina, che migliorano ulteriormente esteriore. La microdermoabrasione è molto più dolce della dermoabrasione, procedura più intensa usata per trattare le linee più profonde del viso, i danni del sole e le cicatrici.
Lifting con fili: procedura che non prevede l’utilizzo del bisturi e che non presenta nessuna cicatrice. Vengono inseriti dei fili sottocute in polidiossanone, un materiale biosintetico già utilizzato in dermatologia da anni. I fili hanno non solo il compito di mettere in trazione i muscoli del viso per tendere la pelle ed eliminare le rughe, ma svolgono un effetto biostimolativo che aiuta a produrre collagene ed elastina. Dopo 4 mesi i fili vengono riassorbiti in maniera natuale.
