‘ndrangheta: illeciti online. Sequestri beni. Prosegue gambling
L’ndrangheta conquista internet. Una non notizie, un dato di fatto. A scoprire nuove infiltrazioni è stata la Dda di Reggio Calabria che ha sequestrato beni per 25 milioni di euro sul gioco illecito e scommesse online . I beni sequestrati sono 21 società italiane ed estere, 31 siti nazionali e internali.
Trentasei gli immobili e numerose auto e moto.
E’ il proseguo del’operazione ‘Gambling’ che aveva già visto il fermo cautelare di 41 persone ed il sequestro di altri beni per 2 miliardi di euro.
Dalle indagini sarebbe emerso che attraverso le imprese operanti nel settore dei giochi e delle scommesse a distanza e dislocando in Stati esteri i server per la raccolta informatica delle giocate e la loro gestione venivano aggirate le norme.
Sequestri beni in Calabria, Lazio, Sicilia e Veneto, controllate e fermate 21 società e dei trust localizzati in Italia, Malta, Romania, Spagna, Panama e nelle Antille Olandesi; 3 partecipazioni in società italiane; 31 siti nazionali e internazionali di scommesse online; 36 immobili ubicati nelle province di Belluno, Catanzaro, Cosenza, Enna, Reggio Calabria e Venezia; 15 tra autovetture e motocicli.
In Germania e a Singapore sono state sottoposte a sequestro liquidità rispettivamente ammontanti a 1.700.000 euro e a 2.000.000 di euro circa.