Ruolo della chlamydia nella sclerosi multipla
E’ stato pubblicato sul sito della rivista scientifica Bulletin of Experimental Biology and Medicine un articolo intitolato “Role of Chlamydia in Multiple Sclerosis” (Ruolo della chlamydia nella sclerosi multipla).
Secondo alcuni ricercatori russi, la chlamydia e i suoli anticorpi sono stati individuati con metodi sierologici, molecolari biologici e di coltura nel siero e nel liquido cerebrospinale di pazienti con sclerosi multipla e nei gruppi di controllo di soggetti senza malattie neurologiche. Sono state analizzate le correlazioni tra la presenza dell’agente nei fluidi biologici dei pazienti e le caratteristiche cliniche della malattia. La chlamydophila pneumoniae era più incidente nei liquidi biologici dei pazienti con sclerosi multipla rispetto ai volontari sani. D’altra parte, l’incidenza dell’agente nei pazienti non era alta e la sua presenza non era correlata con le manifestazioni cliniche. La chlamydia trachomatis era altrettanto rara nei pazienti e nei volontari. Gli studi hanno indicato l’esistenza di un gruppo di pazienti affetti da chlamydophila pneumoniae nella coorte di pazienti con sclerosi multipla, ma l’impatto di questo agente per il decorso della malattia rimane poco chiaro.
Fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26468024