Nello studio del maestro Jiriti
Nello studio del maestro Jiriti
i suoni vibrano variamente nell’aria e già arriva la risposta mentre quelle scritte si cristallizzano nella lettura silenziosa per sempre fissate sui fogli o raccolte e cifrate in formule bio-chimiche negli angoli protetti del cervello a sfidare il tempo presente ed un giorno saranno cabale inefficaci come sepolte dal velo del passato mascherate nelle rughe scure della materia grigia non fruibili alla prima ricerca molte sedimentano come perse per sempre ma rimangono incise e resistenti per anni immemorabili arrivate innumerevoli dall’esterno direttamente all’interno del sarcofago cerebrale
per uscire poi fluenti in forma di scrittura ben allineata sui fogli in belle sequenze logico-espressive per raccontare nelle righe stampate quelle storie naturali inventate o sentite raccontare in passato che qualcuno sempre ama leggere e ripensare quasi fosse una tessitura colorata che viene progressivamente sviluppandosi in nuovi e fascinosi disegni mentre cresce nello stesso tempo il tessuto narrativo e si sviluppa in figure immateriali la vita è quello che succede mentre stai facendo altro…
Bruno Chiarlone Debenedetti