Primo Novembre Ognissanti: menù di stagione vegetariano
Martedì primo novembre è il giorno in cui si festeggiano tutti i Santi. La ricorrenza di Ognissanti è indissolubilmente legata con la commemorazione dei defunti, che ricorre il 2 novembre. Da sempre, nel nostro Paese il giorno di tutti i Santi e dei defunti corrispondono con tradizioni tipiche. Le usanze arcaiche e misteriose dei primi giorni di novembre rappresentano un mezzo attraverso il quale entrare in contatto con il mondo di chi non c’è più. In tante aree, ancora oggi, la notte del primo novembre si lascia la tavola apparecchiata o si preparano dei cibi per le anime dei morti che, secondo la legenda, tornerebbero per qualche ora sulla terra.
Per Ognissanti creiamo insieme un menù tradizionale e vegetariano che si può servire anche il 2 novembre.
Gli antipasti del menù per la festa dei defunti e di tutti i Santi sono le barbabietole rosse marinate ed il pane con castagne, salato. Si tratta di un pane profumato da servire sottoforma di piccole pagnotte oppure affettato ed accompagnato da mostarda, formaggi o composte o creme salate.
Il primo piatto è risotto uva fresca e provolone e 2 novembre passato di fave secche, una ricetta tipica dei primi giorni di novembre perché le fave sono ricollegate con il mondo dei morti.
I secondi del menù speciale e vegetariano di Ognissanti sono le polpette di cicoria, realizzate con la cicoria, molto salutare e versatile e il polpettone vegetariano di ceci, delizioso e benefico perché ricco di fibre e proteine.
I contorni sono gli champignon in umido e le crocchette di zucca con salsa di pomodoro, golose, facili da preparare ed ottime anche fredde.
I dolci della ricorrenza di tutti i Santi sono Primo novembre Pan co’ Santi, un dolce casalingo, semplice e poco costoso e la piada dei morti, una preparazione tipica dell’Emilia Romagna, golosa e ricca di frutta secca.