Senegal e Marocco rafforzano il loro partenariato nell’agricoltura e la pesca marittima
Dakar, 08 novembre 2016 –
Dopo un discorso pronunciato domenica 6 novembre da Dakar la capitale senegalese in occasione del 41esimo anniversario della Marcia Verde, la visita ufficiale di lavoro e d’amicizia iniziata dal Re Mohammed VI continua questa lunedì 7 novembre con la firma di un partenariato per l’accompagnamento della piccola agricoltura e dell’ambiente rurale in Senegal.
Il Sovrano e il Presidente del Senegal Macky Sall hanno, infatti, presieduto la cerimonia della firma di due convenzioni.
La prima convenzione, relativa al finanziamento per l’accompagnamento della piccola agricoltura e dell’ambiente rurale in Senegal, è stata firmata, dalla parte dei Senegalesi, dal ministro dell’Economia, delle Finanze e della Pianificazione, Amadou Ba, ed il ministro dell’Agricoltura e dell’Infrastruttura Rurale, Pape Abdoulaye Seck. Dalla parte il marocchina, questa convenzione è stata firmata dai ministro dell’Agricoltura e della Pesca Marittima, Aziz Akhannouch, il Presidente delegato della Fondazione Mohammed VI per lo Sviluppo Sostenibile, Mostafa Terrab, il Presidente della Banca Centrale Popolare, Mohamed Benchaaboun, ed il Presidente del Credito Agricolo del Marocco Tariq Sijilmassi.
L’obiettivo principale di questa convenzione è lo sviluppo equilibrato ed incluso della piccola agricoltura e del mondo rurale attraverso la predisposizione di un dispositivo adeguato alle realtà dell’agricoltura familiare senegalese.
A tal fine è stata lanciata attraverso l’istituzione Atlantic Micro finance For Africa (AMIFA) un’iniziativa che riguarda un importo d’investimento di 3 milioni di euro per l’accompagnamento finanziario dei piccoli produttori agricoli e delle attività generatrici di redditi in ambiente rurale.
La seconda convenzione, invece, è un memorandum d’intesa in materia di definizione e d’attuazione di un piano di sistemazione del polpo tra il governo del Regno del Marocco ed il governo della Repubblica del Senegal. È stata firmata dai ministri senegalese e marocchino della Pesca e dell’Economia marittima, Oumar Gueye, ed Aziz Akhannouch.
Ai sensi di questa convenzione, la parte marocchina si impegna di fornire un appoggio nella valutazione di stoccaggio di polpo mediante il metodo geostatistica e la stima del potenziale fattibile tramite un modello ad hoc adeguato a questa risorsa. E si impegna con i senegalesi a rafforzare la definizione dalle modalità pratiche d’esecuzione del piano di sistemazione (quota, zone di pesca, tipo e caratteristiche delle macchine, periodo di riposo biologico, tipo e numero di navi autorizzate, soglia delle specie secondarie, specie vietate …).
All’inizio della cerimonia, il ministro dell’Agricoltura e della Pesca Marittima marocchino, Aziz Akhennouch, ha presentato ai due capi di Stato i contenuti di questo programma di partenariato sviluppato a beneficio delle comunità rurali senegalesi che usufruiranno delle competenze acquisite dal Marocco per lo sviluppo delle piccole imprese agricole, in particolare del Piano Marocco Verde. “Questo partenariato fa parte di una cooperazione agricola già attiva tra il Marocco e il Senegal, ha detto Akhannouch, notando che l’esperienza già acquisita in questo contesto e in numerosi settori esistenti, sia in termini di formazione che di trasferimento di tecnologie e di sostegno finanziario, garantiranno il successo di questo nuovo partenariato”.
Quest’accordi che consolidano un centinaio di altre convenzioni tra i due paesi in vari settori ed arricchiscono il quadro giuridico della cooperazione maroco-senegalese, si inseriscono negli orientamenti dei due capi di Stato per rafforzare il partenariato bilaterale e quello Sud-Sud solidale, attivo e proficuo.
Al termine di questa cerimonia, la ministra senegalese del Turismo e di Trasporti Aerei, Maimouna Ndoye Seck, ha letto un comunicato dei ministeri degli Affari Esteri del Regno del Marocco e della Repubblica del Senegal sull’accelerazione delle discussioni in previsione di un partenariato tra Royal Air Maroc ed Air Senegal.
Questa cerimonia si è svolta in presenza della delegazione ufficiale che accompagna il sovrano, di membri del governo senegalese e di molte alte personalità, civili e militari.