Le festività natalizie si sono ormai concluse e, dopo gli stravizi enogastronomici, è giunto il momento di depurarsi e di ritrovare la forma fisica.
Per sgonfiarsi e perdere qualche chilo di troppo è importante non digiunare e non seguire regimi alimentari eccessivamente restrittivi. E’ bene ricordare che è sempre necessario chiedere il parare di un medico e che se il peso è eccessivo bisogna,necessariamente, rivolgersi ad uno specialista.
Tornare in forma
Dopo le festività il nostro organismo ha bisogno di essere depurato, seguendo u’alimentazione completa e leggera. I cibi da limitare sono le fritture, i piatti elaborati e molto conditi e le creme. E’ opportuno tenere sotto controllo anche il sale, le bevande superalcoliche e il vino che non dovrebbe superare i due bicchieri al giorno, ai pasti, per gli uomini. Per ornare in forma è opportuni consumare poco zucchero, facendo attenzione agli alimenti che lo contengono, come per esempio alcuni alimenti in scatola e certi piatti pronti. Per migliorare il senso di sazietà e prolungarlo sono importanti le fibre che si trovano nei cereali integrali, come riso e pane, nella frutta e nella verdura.
Un aiuto naturale per sgonfiarsi, eliminare le tossine ed i liquidi in eccesso arriva dall’acqua naturale che può essere assunta anche sotto forma di tisane e tè, da zuccherare con parsimonia.
Per tornare in forma, oltre a magiare meno, è necessario muoversi con regolarità, sempre dopo essersi sottoposti ad una visita medico-sportiva. L’attività fisica, oltre a rassodare, permette di migliorare il metabolismo e di smaltire più calorie.
In cucina dopo le feste
Dopo le festività natalizie la cucina dovrebbe prevedere piatti leggeri e salutari, a base degli ingredienti di stagione. Per depurare e favorire la salute del fegato, madre natura mette a disposizione le cicorie, i cardi ed i carciofi. Le zucche ed i finocchi sono ipocalorici, saziano a lungo e hanno buone quantità di fibre, utili per combattere la stitichezza. Piatti digeribili e benefici si possono preparare con i topinambur, ricchi di fibra ma poveri di zuccheri e calorie, le bietole, le rape rosse e la grande famiglia delle crucifere. La verza, così come i broccoli ed i cavoli cappuccio contengono zinco, zolfo, fibre e sostanze protettive.
L’alimentazione invernale non può prescindere dalla frutta fresca di stagione come kiwi, mele, pere, castagne ed agrumi. Le arance, i mandarini, i pompelmi e gli altri agrumi sono una miniera di virtù perché contengono antiossidanti, sali minerali e vitamine preziose anche per il sistema immunitario.