Ad Igor anetti la granfondo di Marostica
Igor Zanetti (Scott Team Granfondo) ha vinto la Granfondo di Marostica (di 172 km) la gara che fa parte della challange apertasi con le Granfondo ponentine di Loano a Laigueglia. precedendo di pochi secondi Enrico Zen (Terenzi Green Paper), l’altro grande protagonista della corsa. Al terzo posto ha concluso Mauro Facci (Beraldo Biomin) che ha battuto allo sprint il gruppetto dei più immediati inseguitori. In campo femminile vittoria per Barbara Lancioni (MGK Vis), che ha preceduto di oltre quattro minuti la compagna di squadra Odette Bertolin e di oltre dieci Patrizia Piacastelli (Ktm).
La Mediofondo (114 chilometri) è stata invece vinta da Leonardo Viglione (Team MP Filtri) su Alessandro Motta (Gianluca Faenza Team) e Michele Attolini (Highroad Team). In campo femminile successo di Michela Bergozzi (Breganze Millennium) con più di quattro minuti di distacco su Antonella Incristi (Friuli Sanvitese) e sette su Federica Giacometti (MGK Vis Somec- LGL).
La partenza è stata fissata in Piazza Castello, famosa per la partita degli scacchi viventi: Da qui il gruppo si è diretto verso la Salita della Rosina per rendere omaggio ai 100 anni del celebre ristorante. Discesa per Bassano e passaggio per Marostica, Pianezze e Molvena, per affrontare la prima asperità della giornata: la salita di Salcedo dove si è formato il gruppo di 43 attaccanti che poi ha deciso la corsa. Dopo la veloce discesa su Valdastico si è risaliti fino a Pedescala. La gara è entrata nel vivo: il gruppo di testa si è spezzato in tre tronconi salendo verso l’Altopiano di Asiago.
Il versante affrontato è stato quello di Castelletto di Rotzo, 12 km pedalabili, ma che comunque hanno creato selezione. Passato l’abitato di Conco e Gomarolo, in località Santa Caterina di Lusiana era posto il bivio di suddivisione tra il percorso lungo e il corto. Mentre il corto si è diretto subito all’arrivo, per il gruppo del lungo alla fine della discesa è iniziata l’ impegnativa erta del monte Corno che ha deciso la competizione, scremando ancor più il gruppetto dei battistra. Il traguardo era posto davanti al Castello “da basso”, che ha ospitato in passato l’ arrivo del Giro d’Italia.
Giornata limpida e grande pubblico ad applaudire i protagonsiti della granfondo che si è svolta, come detto, su un percorso impegnativo. Alla gara, che era valida anche per le classifiche di tre importanti challanges: Coppa Nord, Zero Wind e Maglia Nera by Pinarello, hanno preso parte ciclisti proveninenti da tutto il Nord Italia.
CLAUDIO ALMANZI
Clicca su Rispondi, Rispondi a tutti o Inoltra |