Cerignola. Maltrattava moglie e deteneva illegalmente armi. Arrestato incensurato
Nei giorni scorsi, i militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia Carabinieri di Cerignola hanno tratto in arresto Dit. A., cl. 68, incensurato cerignolano.
In particolare, i Carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione del Dit. A. dopo che la moglie, in preda al panico, aveva chiamato il 112 dicendo che il marito la stava picchiando. Immediatamente giunti sul posto, i militari, esperite le opportune indagini, hanno constatato la veridicità del racconto della donna oltre che l’abitualità dei comportamenti violenti dell’uomo nei suoi confronti. Da accertamenti, i militari hanno appurato che alla madre dell’uomo, ormai defunta, era intestato un fucile da caccia, ereditato dal marito, il cui possesso l’interessato non aveva mai regolarizzato. Si è dunque deciso di procedere ad un’accurata perquisizione della casa, a seguito della quale non solo si trovato il fucile, detenuto quindi illegalmente, ma si è scoperta anche una pistola semiautomatica calibro 7,65, completa di caricatore e munizioni, oggetto di un furto commesso a Foggia nel 1993.
L’uomo, che ora dovrà rispondere oltre che di maltrattamenti in famiglia anche di detenzione abusiva di armi e munizioni e ricettazione, su disposizione del P.M. di turno è stato rinchiuso nel carcere di Foggia.
Comunicato Stampa Carabinieri Foggia