Ognissanti, la festa del primo Novembre
Ognissanti è un giorno di festa nazionale. Il primo novembre si festeggia Ognissanti o Tutti i santi mentre il 2 novembre si commemorano i defunti.
Ognissanti, le origini
La festa di Ognissanti si celebra il primo novembre per ricordare tutti i santi. Nel 1949 il primo novembre viene inserito fra i giorni di festa nazionale.
Il giorno di Ognissanti deriva da antichi riti precristiani diffusi fra le popolazioni celtiche e romane che, proprio agli inizi di novembre, celebravano la fine della stagione agricola.
Durante il processo di cristianizzazione papa Bonifacio IV decise di sostituire il capodanno celtico e gli altri riti pagani con la festa di Ognissanti. Inoltre, la Chiesa decise far seguire a questo giorno uno dedicato ai defunti, ossia il 2 novembre.
E’ stato papa Sisto IV nel 1480 a stabilire, definitivamente, che il primo novembre divenisse una festa religiosa di precetto per tutta la cristianità occidentale.
Ognissanti, tra sagre e mostre
Il primo e due novembre si svolgono sagre, mostre e manifestazioni.
In molte regioni si può partecipare a riti antichi legati al culto dei morti e dei santi, come avviene in Sardegna.
A Rimini si può partecipare alla “sfilata degli zombie” aperta ad adulti e bambini.
Il primo novembre può essere un giorno perfetto per conoscere le bellezze dei borghi italiani, come quello di Baceno, in Piemonte, dove si tiene l’evento “Melemiele”.
Invece, a Napoli il primo novembre presso il Palazzo delle Arti Napoli si inaugura la mostra dedicata ad Escher.