Martedì 25 giugno ore 21,00 Villetta Di Negro – “In Villa improvvisamente il Diavolo”
“tutta Genova e le sue fortezze, la loro eterna solitudine. la desolazione, l’aspetto selvaggio delle valli che intercorrono sembrano fare di Genova la capitale e il campo fortificato di Satana; fortificato contro gli arcangeli”
HERMAN MELVILLE
Quando si parla di città del diavolo non può non balzare alla mente Torino, a detta di molti la città più diabolica e misteriosa d’Italia, se non altro perché fa parte del fatidico triangolo magico: Torino, Praga e Lione.
Ma Genova non ci sta a fare la parte della gregaria e rivendica un primato tutto suo fra i luoghi più magici e diabolici d’Italia.
Dalla voce dei nostri narratori conosceremo le storie leggendarie, che narrano di violinisti che sono entrati in contatto con l’oscuro signore delle tenebre o le testimonianze di chi, più di recente, dice di aver incontrato all’ombra della Lanterna oscure presenze, anime di trapassati, o il Diavolo in persona.
Scopriremo la faccia nascosta della Genova magica e del suo popolo, quella più “privata”, talora inconfessabile, altre volte tanto pubblica da avere occupato intere pagine di quotidiani e d’ore di trasmissioni televisive.
Una visone della nostra città che piacerà certamente a chi non ha dubbi sull’esistenza di un mondo parallelo fatto di spiriti, diavoli e streghe, e che al contempo, incuriosirà quelli che dicono “Non è vero, ma ci credo”.
Sta allo spettatore prendere queste storie come “oro colato” o conservar, dopo essere uscito dal teatro, il proprio scetticismo.
Favole o realtà, queste storie possono comunque insegnarci qualcosa.
Testi Marco Alex Pepè e Ivaldo Castellani
Regia Ivaldo Castellani
Letture e interpretazioni di Lucia Vita e Daniela Biasoletto
Narrazioni di Marco Alex Pepè
Partecipano:
Eliano Calamaro (tra i 1° violini del teatro dell’Opera Carlo Felice )
Ivaldo castellani (Paganini)
Coreografie a cura della Compagnia di danza Shams diretta da Enrica Ricciardi e del Gruppo Storico Sestrese
grafica della locandina Gino Andrea Carosini
Costo del biglietto intero 12,00 euro, ridotto 10,00 euro,
info e prenotazioni fondazioneamon@live.it