Ritorna “Prendas de Ittiri”: in mostra nelle case ittiresi i “gioielli” di artigianato, enogastronomia e arte
Con un crescendo di consensi e partecipazione arriva all’edizione numero 14 “Prendas de Ittiri”, organizzata dall’omonima associazione. E lo fa con due innovazioni importanti: lo spostamento al periodo autunnale e la modifica della formula che prevedeva gli stand espositivi nelle piazze. Come suggerisce il motto “dae domo in domo” quest’anno Prendas de Ittiri sarà ospitato nelle case ittiresi lungo le vie del centro storico. I cittadini saranno quindi pienamente coinvolti nel trasformare le loro abitazioni private in piccoli musei, laboratori, persino teatri, dove turisti e curiosi possono fare un’esperienza con tutti e cinque i sensi grazie alla varietà dei “prendas”, i gioielli agroalimentari, artigianali e artistici.
La tre giorni dal 22 al 24 novembre è stata scelta per approfittare delle primizie autunnali dei prodotti agroalimentari del territorio ittirese apprezzati non solo in tutt’Italia ma anche all’estero, come ad esempio i carciofi, l’olio e il vino.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di mettere in risalto la varietà e la qualità del sistema produttivo ittirese in campo enogastronomico ed artigianale, offrendogli una preziosa vetrina. Allo stesso tempo si punta a riscoprire e mettere in luce il patrimonio culturale, artistico e professionale che ha caratterizzato la storia di Ittiri e che ancora oggi è fortemente rappresentato, grazie alla presenza di aziende e giovani professionisti che nei diversi settori si adoperano con sacrificio e competenza per porre le basi a nuovi successi e popolarità.
“Prendas de Ittiri” è pure uno strumento di crescita e di stimolo agli operatori per la ricerca continua del miglioramento della qualità dei prodotti e della professionalità, e in definitiva per dare un impulso propulsivo all’economia del paese e al suo sviluppo anche nel settore del turismo.
Il ricco programma della tre giorni, che prenderà il via venerdì 22 novembre alle ore 18, sarà illustrato nei prossimi giorni.