Babbo Natale è una figura magica con una storia affascinante. Su una slitta trainate da quattro renne, Babbo Natale recapita regali a tutti i bambini del mondo.Babbo Natale, la storia
La storia del simpatico gigante buono è piuttosto antica e travagliata. La sua figura avrebbe preso origine dal vescovo Nicola, patrono di Bari. Nei secoli, san Nicola venne in parte sostituito da un personaggio nato oltre Oceano. Alcuni sostengono che l’inventore di Babbo Natale sia lo scrittore ottocentesco Clement C. Moor mentre per altri è Haddon Sundblom, illustratore degli anni 1930. Sundblom si sarebbe ispirato al racconto di Charles Dickens “Canto di Natale” per creare un personaggio bonario ed allegro.
La tradizione vuole che questo generoso omone indossi abiti, ed cappello, di colore rosso con i bordi bianchi ed alti stivali neri. Porta gli occhiali, ha una lunga barba bianca e si sposta a bordo di una slitta.
Invece, il suo archetipo san Nicola è protagonista di molti atti di generosità e di tanti prodigi. Il suo ruolo di benefattore è legato, soprattutto, al miracolo delle tre ragazze salavate dal rischio di diventare meretrici. Quando Nicola seppe che a causa della loro indigenza avrebbero dovuto prostituirsi decise di donare loro tre sacchetti di oro, necessari per la dote. Le giovani poterono sposarsi e vivere un’esistenza felice.
Babbo Natale, le tradizioni
I doni portati da Babbo Natale possono arrivare la notte della vigilia oppure il 25 mattina. Prima che passi per portare i doni i bambini sistemano vicino alla porta un bicchiere di vino, del pane e delle carote per le renne.
Per essere certi di ricevere esattamente ciò che si desidera, i bambini scrivono una letterina.
Nel nostro Paese non è lui l’unico dispensatore di regali. Il 6 dicembre passa san Nicola, il 13 dicembre santa Lucia ed il 6 gennaio la Befana.
Il Paese di Babbo Natale è la Lapponia ed è qui che risiede per buona parte dell’anno.
