Avvistato oggetto non identificato a Capannori
L’avvistamento risale al mese di Febbraio poco prima che incominciassero le prime restrizioni in Italia per il Coronavirus. Il signor L. R. ha contattato l’associazione A.R.I.A (associazione ricerca italiana aliena) dopo aver fotografato uno strano oggetto scuro sopra la vallata di Capannori (LU) Secondo il testimone l’oggetto di medie proporzioni eseguiva strane manovre e a tratti ad elevata velocità , nei tre scatti forniti fatti con uno smartphone , spiega l’ufologo Angelo Maggioni ( uno dei soci fondatori) possiamo in effetti osservare un oggetto indubbiamente scuro , sul grigio di forma semi sferica , le foto analizzate non risultano ne manomesse ne alterati con programmi di grafica , anche l’esame esadecimale dei pixel hanno confermato la genuinità della stessa.Sul movimento dobbiamo affidarci a quanto spiegato dal testimone , in quanto possiamo notare due posizioni differenti in uno spazio elevato .Non è la prima volta che ci giungono segnalazioni significative tra Viareggio, Capannori ,Lucca e Firenze , in particolare Capannori risulta essere una zona calda o di un presunto passaggio obbligatorio di tali oggetti o di zona di interesse degli stessi forse in cerca di fonti energetici che non o non conosciamo o sottovalutiamo, questa teoria viene maturata studiando i casi riferiti alla Valmalenco che su certi aspetti si differiscono di poco da quelli di Capannori. Dobbiamo tener conto della base di montaggio degli F35 situata a Cameri (Novara), che non solo assembla gli F35 ma sarebbe paragonabile a una sorta di Area 51 italiana, verrebbero testati anche prototipi top secret che, si ipotizza, sarebbero usati proprio per “cacciare” i cosiddetti ufo». Allo stato attuale non siamo riusciti ad identificare l’oggetto e si invita chiunque nel mesi di Febbraio abbia visto filmato o fotografato un oggetto strano di contattare l’associazione A.R.I.A alla mail inforicercaaliena@gmail.com o il socio fondatore Antonio Bianucci (recentemente ospite da Magalli) L’ufologo Angelo Maggioni ci tiene a precisare e a comunicare che A.R.I.a si dissocia da affermazioni insensate da parte di alcuni divulgatori che assocerebbero l’attuale situazione drammatica del covid-19 con entità aliena , di fantomatici messaggi provenienti dall’universo e di altro ancora come fattori M ( mimetizzazione per sbugiardare testimoni) o presunte religioni aliene Jedi ecc ecc tutto con lo scopo di ricavarne visibilità su youtube, follower , apparizioni in tv inventandosi sensazionalismi facili abusando della tematica stessa facendola apparire come fenomeno da baraccone. Da qualche anno A.R.I.A che crede fortemente nella presenza aliena si è impegnata a informare gli appassionati vari di tutte le sfaccettature dei vari casi più o meno conclamati , smascherando casi come Amicizia o meglio conosciuto come W56 , caso Caponi , e alcuni risvolti sia della Valmalenco che dei misteri dei roghi di Canneto di Caronia ma non solo A.R.I.a ha anche esaminato l’intera documentazione originale Russa sui fatti del passo di Dyatlov e che tale indagine è stata anche pubblicata su siti esteri. Importante sempre precisare, prosegue l’ufologo, quando si parla di UFO che : riconoscere l’origine sconosciuta di un oggetto non significa affermarne la sua origine extraterrestre