La dieta a basso contenuto di Fodmap, come funziona
La dieta a basso contenuto di Fodmap può essere indicata in caso di colon irritabile. Da seguire sempre sotto controllo medico è un regime alimentare che può durare dalle 6 alle 8 settimane.
La dieta a basso contenuto di Fodmap
Fodmap è l’acronimo di fermentabili oligossaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli. Indica una vasta categoria di alimenti che contengono carboidrati a catena corta che causano fastidi come meteorismo e gas intestinali.
Il colon irritabile è un disturbo molto frequente che si manifesta con dolori, crampi, stitichezza o diarrea e gonfiore. Si arriva alla sua diagnosi soltanto per esclusione dopo aver eseguito gli esami necessari ad individuare altre patologie.
La dieta a basso contenuto di Fodmap è essenziale che venga seguita soltanto sotto controllo medico perchè si dovrà individuare il momento in cui reintrodurre, gradualmente, i cibi eliminati.
Il regime alimentare prevede che per prima cosa non si consumino cibi ricchi di Fodmap e che, successivamente, si riprende la loro assunzione a piccole dosi. Ogni paziente individuerà esattamente quale sia la quantità tollerata dei singoli alimenti.
Solitamente ha una durata che varia dalle 6 alle 8 settimane. L’obiettivo è contrastare alcuni sintomi caratteristici dell’intestino irritabile come gonfiore, dolori, diarrea e flatulenza.
I Fodmap, dove si trovano
I Fodmpa sono presenti in moltissimi cibi come alcune tipologia di verdure e di frutta. Si trovano nel cioccolato, nei legumi, nel miele, nelle cipolle, nelle mele e nella frutta secca.
Gli alimenti che dovrebbe essere limitati sono i prodotti a base di frumento, come pasta e pane, o di farro ed altre farine. I Fodpma sono contenuti nell’aglio, nelle cipolle, nelle verdure a foglie,nella verza, negli asparagi, nei finocchi e nelle pesche.
Li troviamo anche nei cachi, nell’anguria e nella frutta sciroppata. Altri ingredienti da mangiare con attenzione sono lo yogurt, il latte vaccino, il cioccolato ed i formaggi freschi.
Inoltre, bisognerebbe contenere il consumo di birra e di dolcificanti come lo xilitolo ed il mannitolo.
Invece, i cibi che non contengono Fodmap sono mandarini, broccoli, banane, melanzane, carne e pesce. Non si trovano negli alimenti prodotti a partire dal mais, dal grano saraceno e dai cereali privi di glutine. E’ possibile consumare formaggi stagionati, uova, burro, salumi e bevande a base di soia e riso.