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Online il video di Ordinary People

E’ un momento difficile per tutto il mondo, in numerose aree del nostro pianeta stiamo assistendo a una nuova escalation di atti terroristici, lo dimostrano anche i recenti fatti di Parigi, Nizza e Vienna.

Un momento in cui tutta l’Europa è alle prese con una crisi pandemica che sta pesando sulla tenuta sociale di numerosi Paesi.

In questo scenario c’è una buona notizia, infatti la musica è sempre protagonista in positivo ed una nuova canzone Ordinary People è stata scritta e composta per spronare la gente comune di tutto il mondo per cercare di rendere il mondo un posto più vivibile e pacifico per tutti.

Si tratta di una nuova collaborazione tra artisti provenienti da Italia, Senegal e Croazia. La gente comune dovrebbe alzarsi e chiedere ai propri leader un cambio di direzione.

Il messaggio di Ordinary People

Il messaggio contenuto nella canzone vuole far comprendere che le persone pacifiche di tutto il mondo spesso sono molto simili tra loro, lavorano onestamente e silenziosamente senza che nessuno parli mai di loro.

Le persone dovrebbero avere un ruolo attivo e determinante nel proteggere l’ambiente e il proprio pianeta, dovrebbero avere voce in capitolo in merito al proprio futuro.

Al pezzo scritto da Ivo Scepanovic hanno collaborato: Ermanno Fabbri e la cantante di origini senegalesi Awa Fall insieme alla band croata Whiteheads ed il cantante Marko Tolja.

Numerosi ascolti in differenti Paesi del Mondo

Un brano che tocca le corde dell’anima e che sta già riscuotendo un discreto successo in: Italia, USA, Canada, Finlandia, Qatar, Croazia, Serbia e Pakistan.

Il nuovo video è online ed è possibile vederlo su Youtube

Il video di Ordinary People è stato girato a Milano, in Italia e a Rijeka in Croazia. È stato diretto dal regista russo Artem Dushkin ed il montaggio è stato fatto a Edimburgo, in Scozia.

WHITEHEADS con Awa Fall, Ermanno Fabbri, Marko Tolja

Musica: Ivan Krsevan Komnenovic

Testi: Ivo Scepanovic

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Pearl

"La scrittura non è magia ma, evidentemente, può diventare la porta d’ingresso per quel mondo che sta nascosto dentro di noi. La parola scritta ha la forza di accendere la fantasia e illuminare l’interiorità". Aharon Appelfeld

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