La leggenda di san Patrizio e dei serpenti

La leggenda di san Patrizio patrono dell’Irlanda. La storia vuole che si debba proprio a lui l’assenza di rettili in Irlanda.
La leggenda di san Patrizio
Attorno alla figura di san Patrizio sono fiorite moltissime storie. La leggenda dei serpenti è la più conosciuta. Per meditare, il futuro santo si era ritirato su una montagna, detta Croack Patrick. Dopo quaranta giorni, tanto era durato il periodo di preghiera, il futuro santo lanciò dalla vetta una grossa campana. I serpenti vennero trascinati in mare insieme a tutti i peccati e agli errori. Ecco perché in Irlanda non esistono rettili.
Un’altra leggenda spiega perché proprio il trifoglio, che in Irlanda è chiamato shamrock, sia il suo simbolo. Durante la cristianizzazione delle popolazioni pagane dell’Irlanda, Patrizio cercò un modo per spiegare, concretamente, il concetto della trinità. Madre natura gli fornì ciò di cui aveva bisogno, un trifoglio che ha proprio tre foglie. Proprio come la trinità, le foglioline del trifoglio nascono tutte dallo stesso stelo.
Il 17 marzo, festa del santo, è tradizione appuntarsene uno sugli abiti. Il colore simbolo della ricorrenza è il verde, un chiaro richiamo alle campagne irlandesi. Il 17 marzo si festeggia brindando con boccali di pregiata birra
San Patrizio, la vita
La vita di san Patrizio, patrono d’Irlanda, è piuttosto avventurosa. Maewyin Succent, il suo vero nome, nasce in Britannia nel 385 da una famiglia benestante anche se non ci sono dati certi. Da giovanissimo viene rapito da alcuni pirati e condotto in Irlanda.
Durante la schiavitù impara la lingua gaelica; dopo sei anni riesce a fuggire. Decide di assume il nome di Patrizio e si avvia alla vita ecclesiastica. Ricopre prima l’incarico di diacono e poi di vescovo. Diventa missionario e si reca nell’Isola dove ha trascorso parte della vita come schiavo.
Si dedicherà soprattutto alla cristianizzazione dell’Irlanda cercando, sempre, di rispettare le tradizioni locali.
Il suo apostolato si caratterizzò per il tentativo di non cancellare completamente l’identità irlandese quanto, piuttosto fonderla con la dottrina cristiana. La sua opera è infaticabile ma, nonostante tutto, non mancheranno detrattori e critiche.
Il santo morirà nel 461. In Italia, ad Orvieto esiste il pozzo di San Patrizio, voluto da papa Paolo III Farnese.