Gelato, leggende e tradizioni del preferito di estate
Il gelato è il cibo più amato dell’estate. Sulla sua origine esistono molte teorie ed altrettante leggende.
Il gelato, le leggende
L’abitudine a gustare bevande ghiacciate è piuttosto antica e risale all’epoca degli antichi greci e romani. E’ variamente attestata la consuetudine di preparare cibi rinfrescanti a base di neve, frutta e miele.
Una leggenda che lega l’invenzione del gelato ad Isacco che, pare, sarebbe stato solito sorseggiare il latte mescolato alla neve.
La tradizione dell’antica Roma si mantiene nei secoli, mettendo a punto ricette sempre più raffinate. Nel rinascimento, nelle cene importanti si era soliti sorbire bevande alcoliche ottenute con l’aggiunta di neve e ghiaccio.
In alternativa, si servivano dolci freddi cucinati con latte, zucchero e spezie. Bisogna però attendere il XVII secolo per trovare delle ricette scritte dedicate ai sorbetti.
In seguito, il medico Filippo Baldini traccerà le differenze fra gelati a base di latte, di spezie e caffè o di frutta.
Sin dagli inizi del XX secolo , a Roma, si diffonde la grattachecca, un mangiaebevi deliziosa. La grattachecca si ottiene con ghiaccio e frutta fresca, sia a pezzetti che frullata.
Invece, la creazione di un gelato da passeggio è più tarda. In Italia, il pinguino, che deve il suo nome al bicolore, si deve ad un imprenditore torinese.
Nel 1939, il cavalier Feletti decise di brevettare il suo gelato, caratterizzata da una copertura di cioccolato. Il pinguino, ancora oggi in produzione, nasce presso la Gelati Pepino. Si tratta di una storica azienda fondata a Torino nel 1884 dal gelataio napoletano Domenico Pepino. Agli inizi del XX secolo, l’impresa è ceduta al cavalier Feletti e a al socio Giuseppe Cavagnino.
I gelati in vaschetta, in Italia, si diffondono a partire dagli anni 1960, quando in tutte le case il frigorifero diventa un elettrodomestico indispensabile.
Le curiosità sul buonissimo gelato
In commercio si trovano anche gelati a base di formaggio, di fiori edibili o di pesce.
Se si vuol tenere sotto controllo le calorie è meglio sceglierne uno alla frutta.
In commercio, è facile trovare anche gelati senza zucchero o adatti a quanti non possono consumare latte ed uova. Per riconoscere un prodotto artigianale è essenziale leggere gli ingredienti