Salute

Crampi, come evitarli con l’alimentazione

I crampi possono essere dipendere anche dall’alimentazione seguita. Secondo la scienza possono essere evitati consumando cibi piccanti.

I crampi e  la dieta

Una ricerca statunitense ha dimostrato che i crampi sono determinati dal sistema nervoso e che possono essere controllati seguendo una dieta piccante.

L’indagine scientifica è stata condotta presso la Rockfeller University dal premio Nobel Rod MacKinnon. Gli esperti si sono interrogati sui motivi che causano i crampi in varie situazioni della vita e riguardano anche coloro che praticano sport con regolarità. Si è concluso che i crampi non sono determinati dai muscoli dal sistema nervoso che comanda il muscolo.

L’indagine è stata volta partendo da alcuni cambiamenti alimentari, come l’introduzione di una maggiore quantità di cibi piccanti e speziati. Lo scopo era stimolare i recettori del sistema nervoso dell’esofago e della bocca così da ottenere una sorta di paralisi. Per arrivare a tale conclusione si sono assunti cibi piccanti cercando poi di causare dei crampi attraverso degli impulsi elettrici.

Lo studio, che si è prolungato per dieci anni, ha evidenziato che effettivamente scegliere alimenti speziati o piccanti, come lo zenzero, può combattere i crampi.

Cosa sapere per evitare questo fastidio

I crampi sono degli spasmi dolorosi che riguardano principalmente i polpacci e che si possono manifestare durante il giorno e la notte.

Può accadere che siano più frequenti d’estate, quando le temperature sono più alte  e si è più disidratati a causa del sudore. Le altre cause che possono favorire l’insorgenza dei crampi sono la mancanza di alcuni sali minerali o l’eccesso di attività fisica; possono comparire nelle donne in gravidanza, in chi è affetto da malattie e fra quanti si sottopongono a dialisi. Potrebbe concorrere anche l’uso di determinati farmaci o alcune patologie.

Per evitare l’insorgenza dei crampi è bene assicurarsi una corretta idratazione, bevendo circa un litro e mezzo di acqua naturale al giorno che può essere alternata con succhi, tisane e tè. Inoltre, è opportuno assicurarsi il corretto apporto di minerali come potassio.

Il dolore si combatte mettendo in movimento il muscolo; se è coinvolto il polpaccio bisogna posizionare il piede a martello. Per lenire il male si può applicare del ghiaccio spray o una semplice borsa ghiacciata.

Ricordiamo sempre che non bisogna sottovalutare questo sintomo e che  è sempre necessario chiedere il parare del medico di famiglia.

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