Bolognetta: UFO o no? ARIA
Secondo l’ARIA dffermare che l’oggetto , o presunto tale, non appartenga a nessun fenomeno naturale o terrestre , collocandolo con assoluta certezza come oggetto sconosciuto non terrestre è semplicemente sintomo di inadeguatezza a fronte di una tematica così complessa come l’ufologia. Così si legge in una nota a firma Maggioni.
Secondo Maggioni spesso molti avvistamenti , con le dovute ricerche e approfondimenti di indagini , sono stati risolti come banali fenomeni naturali (plasmoidi, fulmini globulari , comete, detriti spaziali ecc) o fenomeni artificiali terrestri. Osservando il filmato e confrontandolo con un filmato di Ravenna non possiamo non notare una certa similarità dell’evento .
Secondo Maggioni la dinamica e le presunte manovre a Bolognetta , a detta di alcuni ufologi ,”inspiegabili” sembrerebbero simili a quelle di un aliante con effetti pirotecnici , come quello ripreso a Ravenna , o a eventi naturali che ben conoscono chi pratica Parapendio. Ci stupisce come di fatto , alcuni centri ufologici, non rispettino le linee guida dettate da Josef Allen Hynek ( Fu protagonista del Progetto Blue Book come consigliere scientifico dal 1952 al 1969.) La classificazione Hynek è da sempre stata considerata un punto di riferimento chiave dell’ufologia mondiale , da rispettare rigorosamente ! Oggi qualsiasi ufologo non può esimersi dal non rispettare tale regola , le tipologie dell’avvistamento venivano così suddivise : Avvistamenti a distanza e gli incontri ravvicinati.
Bolognetta: per Maggioni non sono Ufo
In particolare il professore Hynek sottolineava il fatto che solo DOPO aver ESCLUSO , ogni possibilità riconducibili a fenomeni naturali o artificiali Terrestri , il fenomeno poteva essere considerato UFO (oggi UAP) In questo caso abbiamo elementi che non escludono la matrice artificiale Terrestre, anzi sotto certi aspetti proprio le dinamiche similari fanno in modo che non possano essere rispettati tutti i punti della classificazione e dunque collocare il fenomeno da sconosciuto a sconosciuto.Le nostre ricerche e indagini ci hanno portato probabilmente più vicini alla verità di quanto potessimo sperare .Michele Manzoni , addetto alle indagini delle Fake News e verifica dati,durante la ricerca si è imbattuto su una pagina denominata Decollo Parapendio Bolognetta e prendendo contatto con il sig. Michelangelo Spataro, pilota di Parapendio e residente nella zona di Bolognetta, riferiva che era venuto a conoscenza del video e confermava quella zona essere un punto strategico di volo per Parapendio o di voli ultraleggeri, a maggior ragione verso il fine settimana.La zona indicata dell’avvistamento sarebbe tra il Monte Balatelle e Monte Pizzo Parrino Marineo (vedi allegato foto) .Si è provveduto a contattare anche la stazione meteorologica marineometeo.it per comprendere al meglio anche le condizioni climatiche e i venti ascensionali scoprendo che vi sono fenomeni naturali che si verificano dopo una giornata di pioggia ,il giorno 13 infatti aveva piovuto e il giorno 14 la giornata mattiniera si presentava con cielo variabile , in situazioni simili e in zone come quella dell’avvistamento sono fucine di formazioni di escursioni termiche che formano correnti ascensionali che con l’umidità possono formare anche nuvolette che eseguono movimenti particolari in cielo come quello filmato dal testimone di Bolognetta Siamo certi comunque che , sia i Carabinieri che Aeronautica Militare giungeranno alla nostra stessa conclusione!