Treccia salata ripiena un primo piatto per l’estate
Treccia salata ripiena un primo piatto per l’estate. Una golosità perfetta per le gite fuori porta o per le cene in giardino.
Treccia salata ripiena un primo piatto per l’estate
E’ una ricetta casalinga ed estiva da preparare per andare al mare o in montagna. E’ ideale anche per una cena fra amici perché è stuzzicante e facile da preparare. Per il ripieno abbiamo scelto la bresaola, nutriente e dietetica. Si tratta di un salume che fornisce ferro, fosforo, proteine e vitamine del gruppo B.
Treccia salata ripiena per l’estate la ricetta
Ingredienti:
500 grammi di farina
15 grammi di lievito di birra
2 cucchiai di semi misti
Olio extra vergine d’oliva
200 grammi di bresaola
200 grammi di ricotta
Sale
Olio extra vergine d’oliva 150 ml
Uovo, uno
Scarola
Limone non trattato
Setacciamo la farina in una bacinella. In una ciotolina sbricioliamo il lievito ed uniamo circa 100 ml di acqua; mischiamo ed uniamo alla farina. Iniziamo ad impastare usando un cucchiaio, poi aggiungiamo l’uovo precedentemente sbattuto e l’olio. Lavoriamo bene e trasferiamo su un ripiano infarinato. Continuiamo ad impastare per circa dieci minuti; la pasta non dovrà più essere appiccicosa. Formiamo un panetto e sistemiamolo in una terrina unta. Copriamo e lasciamo lievitare per circa un’ora e mezzo in un luogo caldo.
Laviamo il limone e grattugiamo un po’ di scorza, soltanto la parte gialla.
Nel frattempo scoliamo la ricotta dal siero e condiamola con un pizzico di sale e con la scorza di limone. Laviamo la scarola ed affettiamola.
Riprendiamo la pasta ed uniamo i semi; lavoriamo velocemente e suddividiamo in tre panetti. Ricaviamo tre cordoni della stessa lunghezza e poi uniamo insieme le tre estremità. Formiamo la treccia e sistemiamola in una teglia ben unta. Accendiamo il forno e cuociamo per circa 25 minuti a 180 gradi. La treccia è pronta quando è dorata.
Facciamo freddare, poi tagliamola in verticale e farciamola. Condiamo con un filo d’olio e con un coltello affilato ricaviamo delle porzioni e serviamo.