Taglieri di legno, come pulirli e prendersene cura
I taglieri di legno devono essere puliti con attenzione e curati perché durino a lungo. Col passare del tempo possono macchiarsi o presentare fessurazioni dove si possono accumulare sporco e residui
Taglieri di legno, come pulirli
Dopo ogni utilizzo il nostro tagliere di legno deve essere ben lavato. Una regola igienica da tenere sempre a mente riguarda il rischio di contaminazione crociata. Per questo se si tratta carne o pesce crudi il tagliere deve essere pulito prima di essere impiegato con altri alimenti.
E’ bene evitare di far entrare in contatto il tagliere di legno con sostanze aggressive perché potrebbero rovinarlo ed alterarne il colore.
Il tagliere di legno si lava con una soluzione di acqua calda e poche gocce di sapone per piatti. Periodicamente si può sbiancare ed igienizzare utilizzando del limone e del sale grosso. Si stende il sale su tutta la superficie e poi aiutandosi con delle fette di limone si strofina; poi si sciacqua accuratamente e si fa scolare.
E’ fondamentale che si asciughi lentamente e completamente all’aria aperta.
Come prendersene cura
Il nostro tagliere può durare molto a lungo se evitiamo alcuni pericoli, come per esempio la muffa che si contrasta facendo sì che possa asciugarsi all’aperta.
Invece, contro la muffa una volta al mese è opportuno applicare abbondante olio si tutta la superficie, aspettando che si assorba. Si ripete l’operazione e si lascia asciugare molto bene; l’eccesso di grasso si può eliminare passando della carta assorbente o uno strofinaccio. Gli stessi gesti devono essere compiuti su entrambi i lati.
Se si desidera un effetto sbiancante naturale si può ricorrere al bicarbonato di sodio da passare aiutandosi con una spugnetta. Un altro sistema prevede che venga miscelato con del succo di limone ed applicato sul tagliere. Si strofina e si sciacqua con cura.
Bisogna ricordare che il tagliere di legno non deve essere messo in lavastoviglie.