Mediterranews

Monti Dauni antifascisti: la lotta di 24 uomini per la libertà

Un nuovo libro racconta la vicenda di chi subì persecuzioni e violenza lottando contro la tirannia

Martedì 4 ottobre, alle 10.30 a Foggia, la presentazione nella Biblioteca La Magna Capitana

Storia e storie che portano ad Accadia, Anzano, Deliceto, Monteleone e Sant’Agata di Puglia

FOGGIA – La storia dell’antifascismo sui Monti Dauni attraverso le vicende, i nomi e i cognomi di 24 uomini: è questo il filo rosso del volume intitolato “Antifascisti e perseguitati politici di Accadia, Anzano di Puglia, Deliceto, Monteleone di Puglia e Sant’Agata di Puglia nel Casellario Politico Centrale”. Il libro di Michele Casalucci, edito dal Comitato Provinciale ANPI di Foggia, è un viaggio documentato e uno studio approfondito sulle vicende che segnarono il cammino di una parte importante della Capitanata verso la libertà e l’emancipazione dall’oppressione fascista. Sarà presentato alle 10.30 di martedì 4 ottobre 2022, a Foggia, nella Sala delle associazioni della Biblioteca La Magna Capitana di Foggia (viale Michelangelo 1). Le vicende dei 24 antifascisti sono state ricostruite anche, ma non solo, attraverso i fascicoli del Casellario Politico Centrale conservati nell’Archivio di Stato di Roma. Vengono rievocati il coraggio e le sofferenze di persone che, per il loro pensiero e le loro azioni antifasciste, furono controllati e colpiti da forze di polizia, governi, ambasciate. Il volume è parte integrante della collana “Quaderni dell’Anpi Provinciale di Foggia”. Un altro prezioso tassello all’opera di ricostruzione storica che, da diversi anni, il comitato provinciale  dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia sta portando avanti con grande determinazione. La prefazione di Michele Galante, presidente provinciale dell’ANPI, è preceduta da una frase di Piero Calamandrei, una delle figure più importanti dell’antifascismo italiano, tra i principali fautori della Costituzione Italiana: “La Costituzione non è una macchina che, una volta messa in moto, va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova ogni giorno occorre rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità”.

L’autore del volume, Michele Casalucci, è nato a Foggia nel 1954. Laureato in Filosofia, già dirigente politico e sindacale, è autore di saggi e interventi di carattere economico, politico e sociale relativi alla Capitanata. Dirigente aziendale fino al 2015, ricercatore, è attualmente presidente vicario dell’ANPI provinciale di Capitanata. Dal 2020, ha pubblicato sul blog anpifg.wordpress.com informazioni e notizie relative a 3500 perseguitati politici, antifascisti, partigiani, deportati e internati della provincia di Foggia.

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