La dieta mediterranea può preservare la salute cardiaca. Mangiare in maniera variata permette di limitare lo sviluppo di numerose patologie.
Dieta mediterranea per la salute cardiaca
Seguire la dieta mediterranea previene molti disturbi e può ridurre le possibilità di tante patologie cardiache. E’ la conclusione di una ricerca svolta in Grecia, presso l’università di Atene. Lo studio ha riguardato più di 2500 partecipanti con un’età compresa fra i 18 e gli 89 anni.
I dati dimostrano che le possibilità di ammalarsi di infarto diminuiscono del 47%. Fra coloro che meno rispettavano le regole dell’alimentazione tradizionale del Mediterraneo lo stato di salute era peggiore. A mettere maggiormente a rischio il cuore erano i valori di colesterolo cattivo che può provocare un restringimento delle arterie. Inoltre, mangiare in modo scorretto favorisce l’ipertensione arteriosa e l’obesità.
Gli esperti hanno concluso che la dieta di tipo mediterraneo è utile per il benessere di tutti, a prescindere dalle condizioni di salute e dall’età.
Dieta mediterranea, perché fa bene
La dieta tipica delle regioni che si affacciano sul Mediterraneo è un vero e proprio stile di vita. L’alimentazione di tali territori va a braccetto con l’attività fisica, indispensabile per vivere più a lungo e meglio.
Una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica American Journal of Clinical Nutrition sottolinea che questo stile di vita può aiutare a controllare alcuni valori ematici. Limitare lo zucchero ed i dolci ma anche i cibi ricchi di grassi saturi aiutano ad abbassare i valori di glicemia e colesterolo.
Secondo alcuni studi, seguire una dieta di tipo mediterraneo può aiutare a recuperare il peso forma. Fra i vari motivi che portano a queste conclusioni c’è, certamente, lo scarso consumo di dolci e di pietanze elaborate. Oltre ad essere un’alimentazione salutare è amica della natura perché si utilizzano prodotti locali e di stagione. Inoltre, le porzioni mai eccessive, soprattutto la sera, e l’abitudine a cotture semplici permette di controllare il consumo delle materie prime.
