Patologie cardiovascolari Un aiuto dalla vitamina k

Le patologie cardiovascolari potrebbero essere contrastate con la vitamina k. Si tratta di una sostanza contenuta in cibi come crucifere, spinaci e pomodori.
Le patologie cardiovascolari e la vitamina k
Una ricerca scientifica ha evidenziato che la vitamina k può combattere l’insorgenza di malattie a carico del cuore e dell’arteriosclerosi.
Lo studio, svolto in Australia, ha preso in esame oltre 53mila persone con un’età compresa fra i 52 ed i 60 anni. Gli studiosi si sono concentrati sulla loro alimentazione, soffermandosi sul consumo di cibo ricco di vitamina k.
I risultati dimostrano che chi introduce maggiori quantità di tale vitamina abbia minori possibilità di sviluppare infarto, ischemia, aneurisma e patologie aterosclerotiche.
I ricercatori hanno considerato quali fossero i valori di vitamina k2 e k1. La k2 si reperisce nei formaggi, nella carne e nelle uova mentre la k1 si rintraccia nella frutta e nelle verdure.
I partecipanti allo studio che avevano valori maggiori di vitamina k1 avevano il 21% in meno di possibilità di incorrere in una malattia cardiovascolare aterosclerotica. Invece, le possibilità di ammalarsi cala del 14% in coloro che hanno buone quantità di vitamina K2.
L’indagine dimostra che si tratta di una vitamina particolarmente utile per limitare lo sviluppo di malattie cardiovascolari.
La vitamina k
La vitamina k si suddivide in vitamina k1, k2 e k3, di origine sintetica. Sono utili per la coagulazione del sangue. Queste vitamine sono fondamentali anche per il benessere dell’apparato scheletrico perché prevengono le fratture ossee e mantengono in salute le articolazioni. La loro carenza, che può dipendere anche da alcuni farmaci, può essere alla base di fratture, osteoporosi ed emorragie.
Le vitamine del gruppo k si assumono con l’alimentazione, preferendo spinaci, uova, carne, kiwi, pomodori, formaggi e legumi. Per assicurarsi buoni valori è importante consumare crucifere, latte, verdure a foglia verde ed olio d’oliva. Inoltre, tali vitamine si reperiscono in basilico, prezzemolo e peperoncino.