Dopo lo scontro in Supercoppa le due milanesi tornano a sfidarsi: stavolta dovrebbe esserci una chiara favorita, ma il Derby di Milano è sempre speciale.
Ancora una volta è Inter vs Milan. Appena venti giorni dopo lo scontro in Supercoppa, stravinto dai “nerazzurri”, un nuovo Derby di Milano si svolgerà, ma stavolta in campionato. Il prossimo 5 febbraio Inter e Milan si giocheranno le ultime, residue speranze di rimontare sul Napoli, che guida la Serie A con un vantaggio di 13 punti dalla prima e a 15 dalla seconda.
Rispetto al Derby di Supercoppa (giocato in Arabia Saudita), la sfida si terrà a San Siro, con l’Inter ufficialmente in casa e quindi con la maggior parte del pubblico dalla sua (e con un vantaggio a livello di forma espressa ultimamente). Ma vi è davvero una chiara favorita?
Il momento-no del Milan: una valanga di gol subiti
Il Milan se la passa molto peggio dell’Inter ultimamente, questo è evidente. L’ultima vittoria nel post-Mondiale risale proprio alla prima partita giocata, Salernitana vs Milan 1-2 del 4 gennaio, dominata dai rossoneri a suon di occasioni da gol ma poi quasi pareggiata in extremis dalla Salernitana.
Un campanello d’allarme, ma nessuno di sarebbe potuto aspettare che nelle sei partite successive il Milan avrebbe sommato due pareggi per 2 a 2 (contro la Roma – un partita che il Milan conduceva 2 a 0 fino all’87° – e contro il Lecce) e quattro sconfitte.
Fuori dalla Coppa Italia e dalla lotta scudetto
Le quattro sconfitte rimediate a gennaio dal Milan sono molto gravi, per motivi diversi. Quelle “di coppa” rappresentano l’una, contro il Torino ai supplementari, l’uscita prematura dalla Coppa Italia. L’altra, una finale a gara secca lasciata senza colpo ferire (persa 3 a 0) contro la rivale più acerrima, l’Inter.
Le sconfitte in campionato, invece, entrambe seguite alla batosta in Supercoppa, sono gravi per il numero di gol subiti: contro la Lazio il Milan ha perso 4 a 0, e cinque giorni dopo, stavolta a San Siro – davanti ai propri tifosi, il Sassuolo ha passeggiato per 5 a 2. Questi cinque gol rappresentano il numero più elevato di gol subiti in casa dal Milan in Serie A dalla partita persa 6 a 1 contro la Juventus nell’aprile 1997.
In generale, è una assoluta rarità che il Milan perda tre partite consecutive per 3 -0, 4 -0 e 5-2, incassando 12 gol e perdendo una finale.
L’Inter barcolla ma non molla
Nonostante le difficoltà finanziare di Suning e quelle economiche della società Inter (senza sponsor di maglia, di fatto), con i calciatori che si vedono continuamente messi sul mercato per fare cassa, l’Inter si mostra ancora una squadra solida. Avere certezze in mezzo a tante incertezze non è banale, e l’Inter (al di là del pareggio con il Monza e della sconfitta contro l’Empoli) ha vinto tutte le partite disputate finora.
I due stop in campionato hanno significato essere a 40 punti, ben tredici in meno dei 53 del Napoli capolista, ma il 3 a 0 contro il Milan ha portato una Supercoppa e le vittorie contro Parma e Atalanta il prosieguo del cammino in Coppa Italia.
Un’Inter di Coppa
Se il campionato pare andato, l’Inter può ancora puntare a un secondo trofeo stagionale (la Coppa Italia) e, perché no, sognare di passare il turno in Champions League, raggiungendo i quarti di finale che mancano dal 2011 (quando lo Schalke 04 vinse andata e ritorno).
Che Derby sarà?
Domanda sempre difficile. Quando Milan e Inter si affrontano, non si sa mai cosa riserverà lo scontro di San Siro. È vero che l’Inter giocherà in casa e il pubblico sarà a grande maggioranza nerazzurro, ma questo valeva anche l’anno scorso, quando il Milan vinse in rimonta 2-1 mettendo le mani su una grossa fetta di Scudetto.
È vero anche che l’Inter è indubbiamente più in forma del Milan, ma se si vanno a vedere i Derby di Serie A delle ultime due stagioni, si noterà come il Milan abbia pareggiato nel novembre 2021 e poi abbia vinto a febbraio 2022 e a settembre 2022. Le vittorie interiste nelle ultime due stagioni sono arrivate solo in Coppa Italia e Supercoppa (entrambe 3-0). Quindi, ultimamente sembra esserci un vantaggio di campionato per il Milan.
Ma il Milan viene da risultati pesantissimi, sconfitte umilianti che non possono non lasciare il segno. La fiducia verso Pioli sembra scricchiolare, Leão non ha ancora rinnovato e i giornali ne hanno aperto il caso, ma soprattutto diversi giocatori chiave sono infortunati. Il lungo-degente Maignan, Bennacer, Dest, Florenzi, Tomori e il redivivo Ibrahimovic: sei assenze pesanti.
L’ago della bilancia pare quindi pendere verso l’Inter, che potrebbe tornare a vincere in Serie A contro il Milan a due anni dall’ultima volta (0-3 nel febbraio 2021, Milan in casa ma stadio vuoto per via delle restrizioni sanitarie). Ma il Derby è una partita a sé, per quanto sia banale ricordarlo: basta un episodio per spostare l’inerzia.
