Il farro è conosciuto da millenni. Ricco di proteine, è un cereale versatile e molto coltivato in Italia.
Il farro, la storia
E’ un cereale conosciuto sin dall’epoca degli antichi Egizi. Si pensa che provenga dalla Palestina e che da qui si sia diffuso in seguito alle migrazioni. Era particolarmente apprezzato nell’antica Roma dove veniva impiegato sia come salario che come dono agli dei. Grazie alla facilità di coltivazione e alla sua adattabilità, ben presto si è diffuso in tutte le zone d’Italia. Particolarmente apprezzato è il farro della Garfagnana, un territorio della provincia di Lucca, in Toscana.
In Umbria è celebre la minestra alla Tribua. La ricetta prende il nome dal borgo di Trivio che, in lingua etrusca era detto Tribua. Il piatto prevede la cottura con pancetta, erbe aromatiche, patate e formaggio. Dai chicchi di questo cereale si ottiene una farina profumata ed impiegata, da secoli, per la panificazione.
In passato, il consumo di questo ingrediente era consigliato per coloro che soffrivano di cattiva digestione o per contrastare la stipsi.
Proprietà
Ricco di fibre, il farro apporta proteine, minerali come ferro, selenio, rame e fosforo. E’ privo di colesterolo ma contiene vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina A. Sviluppa, circa, 340 calorie ogni 100 grammi ed è piuttosto saziante.
Sul mercato si trova il farro l’integrale, il decorticato, spezzato ed il soffiato, perfetto per la prima colazione. Il perlato non necessita di ammollo e cuoce in, circa, mezz’ora. L’unica accortezza è sciacquare abbondantemente il cereale prima della cottura.
I chicchi si impiegano per zuppe, minestre e minestroni ma anche per farcire verdure, per insalate fredde e torte salate. In Toscana è molto conosciuta la torta di farro, una preparazione salata, aromatizzata con ricotta e formaggio. La tradizione contadina italiana impiegava tale cereale per la sfarrata, una sorta di polenta condita con lardo e formaggio. In versione dolce si può gustare abbinato alla ricotta e al cacao amaro oppure usato per preparare una torta nutriente.
Invece, la farina è ottima per pane e pasta fresca e per molti dolci tradizionali.
