Non solo in Champions, anche in Europa e Conference League le squadre italiane sono accoppiate con avversari alla portata.
Le urne dei sorteggi UEFA sorridono ancora alle squadre italiane: le due rose in Europa League e le due in Conference League possono tirare un sospiro di sollievo in vista dei rispettivi ottavi di finale. Roma e Juventus hanno evitato l’Arsenal, mentre Lazio e Fiorentina West Ham e Villareal. Le avversarie pescate sono tutte di livello inferiore o uguale alle nostre quattro squadre, e il passaggio al turno successivo dovrebbe essere alla portata di tutte. Scopriamo meglio queste sfide.
Quando si giocheranno gli ottavi di Europa League e Conference League?
Gli ottavi di finale di Europa League e Conference League si giocheranno tra due settimane, con l’andata giovedì 9 marzo e il ritorno sette giorni dopo, il 16 marzo. Sia la Roma che la Juventus giocheranno in casa la sfida del 9 marzo per poi spostarsi in casa delle avversarie per la partita di ritorno. Stesso discorso per Lazio e Fiorentina in Conference League.
Una particolarità: a causa di un calendario fittissimo di eventi allo Stadio Olimpico di Roma, la sfida di andata tra Lazio e Az Alkmaar si giocherà il 7 marzo, di martedì, due giorni prima dello scontro tra Roma e Real Sociedad.
Juventus-Friburgo: avversario tosto ma inferiore
Partiamo dalla Juventus, squadra che tra nuovi scandali giudiziari e risultati altalenanti sul campo non sta attraversando una stagione fortunata. Dopo il pareggio 1 a 1 nell’andata dei Playoff di Europa League, contro il Nantes a Torino, si era alzato un nuovo polverone nei confronti dell’allenatore Massimiliano Allegri, nel mirino per il suo gioco difensivo e poco spettacolare. I risultati in campionato e la schiacciante vittoria per 3 a 0 nella partita di ritorno contro il Nantes sembrano però aver calmato di nuovo le acque intorno al tecnico livornese.
Il Friburgo rispetto al Nantes gioca in un campionato molto più competitivo, la Bundesliga, e si trova in posizioni ben più rispettabili rispetto alla squadra francese. Al momento i tedeschi occupano la quarta posizione in classifica, a soli tre punti dalla capolista Bayern Monaco (che ha 43 punti come Borussia Dortmund e Union Berlino, seconda e terza).
Un avversario di evidente valore, quindi, ma neanche lontanamente dotato di una rosa simile a quella bianconera: saranno due sfide da affrontare con grande carattere, ma sulla carta non dovrebbero esserci problemi per il passaggio del turno.
Roma – Real Sociedad: sfida equilibrata e da non sottovalutare
La Roma avrebbe potuto avere più fortuna, sicuramente. Se per la rosa della Juventus la quarta forza della Bundesliga non rappresenti un grande ostacolo, per la squadra di Jose Mourinho la terza in classifica della Liga spagnola sarà difficile da superare.
La Real Sociedad in questa stagione della Liga ha raccolto finora 43 punti, e si trova alle spalle delle sole Barcellona (59 punti) e Real Madrid (51 punti), con due punti di vantaggio sulla quarta, l’Atletico Madrid, e sei sulla quinta, il Betis di Siviglia. Un buon campionato, che vede i baschi di San Sebastián come la quarta miglior difesa e il quarto miglior attacco.
I loro numeri sono paragonabili a quelli della Roma, che infatti si troverà ad affrontare un avversario di pari livello: qualificazione ai quarti tutt’altro che scontata.
Lazio – Az Alkmaar: quarti in vista, se i romani giocassero al loro meglio
Sfida alla portata per la Lazio di Maurizio Sarri, che però già contro il Cluj in questi playoff di Conference League non ha particolarmente brillato. Il tecnico toscano sa come si vincono queste competizioni, visto che con il Chelsea nel 2019 era riuscito ad aggiudicarsi l’Europa League. Tuttavia, questa Lazio non è neanche lontanamente al livello di quel Chelsea, e le avversarie per il titolo sono molto forti (Villareal e West Ham).
Una prestazione come quella contro il Cluj tra andata e ritorno potrebbe non bastare contro l’Az: gli olandesi finora hanno perso una sola partita in Conference League, vincendo le altre cinque del girone di qualificazione. Servirà alzare il livello per puntare ai quarti.
Fiorentina – Sivasspor: tutto dipende dalle motivazioni dei Viola
Questa stagione per la Fiorentina ha due facce. Quella più che sorridente della Conference League, dove sono arrivate complessivamente sei vittorie, un pareggio e una sconfitta. E quella di Serie A, dove la squadra sta pericolosamente scivolando verso la zone retrocessione e in cui i risultati non arrivano nonostante la grande mole di gioco espressa partita dopo partita.
Il Sivasspor, con i suoi 24 punti, al momento occupa la dodicesima posizione nel campionato turco, con soli tre punti di vantaggio dalla zona retrocessione. La Fiorentina d’altro canto ha solo un punto in più nella Serie A. È indubbio che il valore dei due campionati sia diverso, ma da questa fotografia si può apprezzare come le due squadre si trovino in situazioni non troppo dissimili.
Detto tutto ciò, se la Fiorentina confermasse quanto di buono ha fatto vedere in questa edizione della Conference League, il passaggio ai quarti non dovrebbe risultare complicato.
