La Coppa dei Campioni ad Alassio per la Settimana Velica

ALASSIO- Una importante novità alla Settimana Internazionale della Vela d’ Altura di Alassio: la manifestazione oltre alla tradizionale classifica che ha reso famoso il circolo velico alassino, metterà in palio la prestigiosa Coppa dei Campioni. “Si tratta- dicono gli organizzatori- di una classifica speciale che verrà elaborata esclusivamente per quelle imbarcazioni che si sono piazzate ai primi tre posti delle rispettive categorie ORC, IRC, Gran Crociera dei cinque Campionati Invernali 2022/2023 Golfo Tigullio, Marina di Loano, West Liguria, Del Ponente e Della Lanterna”. Ancora una volta dunque il Circolo Nautico Alassio, guidato dal presidente Carlo Canepa, ospiterà, nello specchio acqueo compreso tra l’ Isola Gallinara e Capo Mele, da questa mattina le spettacolari regate della Vela d’ Altura. Ieri si sono svolte le operazioni di stazzatura delle 22 imbarcazioni in gara, oggi alle 10 e 30 è in programma il briefing e, vento permettendo, alle ore 11 e 30 verrà dato il segnale di avviso per la prima prova. Tra i favoriti “Sarchiapone Fuoriserie” di Gianluigi Dubini, (vincitore lo scorso anno, già vincente ad Alassio nel 2019, con un palmares di prestigio: Trofeo Gorla, Coppa Adriatico, West Liguria, Inverno in regata, etc.), l’ ex Campione del mondo “Low Noise II” di Valerio Luigi Dabove (dal carniere davvero invidiabile: oltre al titolo mondiale, tre successi ad Alassio nel 2014, 2015 e 2016, Coppa Dallorso, Campionato del Tigullio etc.), “Aurora” di Paolo Bruno Bonomo (un successo ad Alassio nel 2016, già vincente nel West Liguria, Trofeo Cozzi, Autunno in Regata, etc.), altre imbarcazioni con tanti trofei in bacheca come “ Il Pingone di Mare” (Federico Stoppani), “Aile Blanche” (Simone Eandi), “ Capitani Coraggiosi” (Federico Felcini e Guido Santoro) e “Spirit of Nerina” (Paolo Ricaldone). Ma non è finita: a dare un tocco di internazionalità ci sono anche l’ iberica “Beatrice” (Gian Piero Francese) e l’ estone “Velasquez”(Luigi Buzzi). “E’ una lunga storia quella legata a questo appuntamento velico – spiegano dal Cnam – Un tempo in queste regate si potevano vedere le novità di assoluto prestigio che poi avrebbero legato il proprio nome alla Coppa America. Da qui sono passati i migliori timonieri e prodieri italiani. Oggi Alassio rimane un’importante data nel calendario velico italiano, forte della sua storia e delle sue tradizioni veliche”. Durante la giornata di sabato la flotta verrà ripresa dalle telecamere della tivù italiana che riprenderà il passaggio della Milano-Sanremo e la Baia del Sole verrà vista da centinaia di milioni di spettatori. Anche per questo c’è grande orgoglio in Comune: “E’ una bella soddisfazione – commenta Roberta Zucchinetti, Presidente del Consiglio con delega allo Sport – sapere che saremo visti da così tanto pubblico. Inoltre vedere tornare a salire il numero delle barche iscritte è un chiaro segnale di ripresa del movimento e dell’ottimo operato del Circolo, che nel tempo resta fedele alla sua straordinaria tradizione. Il Cnam è infatti noto non solo per il numero di grandi campioni che ha dato alla Vela, ma anche per aver sempre organizzato eventi di straordinario valore sportivo nazionale e internazionale. Cnam, Marina di Alassio e Comune insieme portano avanti un’eredità storica e sportiva unica, fiore all’occhiello della città”.
CLAUDIO ALMANZI