Maturità Luigi Pirandello ripasso dell’autore

Maturità Luigi Pirandello ripasso dell’autore. Uno sguardo sulla poetica e sulle sue opere principali. Brevi appunti
Maturità Luigi Pirandello ripasso dell’autore
Lo scrittore nasce in Sicilia, a Girgenti, oggi Agrigento, nel 1867. Si iscrive all’università a Palermo per poi completare gli studi in Germania. Il matrimonio con Maria Antonietta diventa fonte di tormento a causa della sua malattia psichiatrica. Maria Antonietta si ammala dopo che un incidente avvenuto presso le miniere della famiglia Pirandello mette a rischio le loro finanze.
Allo scrittore è assegnato il premio Nobel nel 1934
L’autore muore nel 1936 a Roma.
Luigi Pirandello, le opere
La produzione letteraria di Pirandello è piuttosto vasta e comprende romanzi, novelle ed opere teatrali.
Il linguaggio pirandelliano è moderno, curato e distaccato dal registro popolare.
Invece, la sua poetica è influenzata dall’idea che ognuno indossi una maschera, determinata dal contesto sociale in cui si vive. Nel corso dell’esistenza si assumono, anche contemporaneamente, più maschere.
Nel 1904 esce “Il fu Mattia Pascal”. Il protagonista ha un’esistenza grama in una località immaginaria della Liguria, Miragno. Dopo una straordinaria vincita Mattia decide di cambiare vita e nome. Ben presto però, Mattia sente il bisogno di tornare al passato inscenando un suicidio.
La tematica principale di questa opera di successo è la difficoltà umana di condurre un’esistenza come la si desidera. Il romanzo, inoltre, scandaglia il mondo e i rituali della media borghesia.
“Così è (Se vi pare)” invece è un’opera teatrale che parte dalla certezza che la realtà è mutevole. La trama ruota attorno alle figure, a tratti grottesche, della signora Frola, del signor Ponza e della sua presunta moglie. I personaggi non svelano la loro identità, neanche all’ultimo atto. Lo scrittore vuol dimostrare che la verità è relativa e cambia continuamente.
Invece, nella novella “La patente”, Chiàrchiaro è considerato da tutti uno jettatore. Nel tentativo di veder riconosciuta l’identità che gli altri gli hanno affibbiato, il protagonista sporge una querela contro dei ragazzi che hanno compiuto un segno di scongiuro. Chiàrchiaro è una vittima dei giudizi e della cattiveria della gente. Decide così di ottenere una patente da jettatore per poter finalmente avere di che campare. La novella è incentrata sull’idea che la maschera imposta dalla società non corrisponda a ciò che realmente si è. Lo scrittore affronta poi il tema dei pregiudizi e della difficoltà di far conoscere la propria vera personalità.