Il castello di Tures ed i suoi misteri. Fra le sue stanze si aggirerebbe il fantasma di Margherita von Taufers.
Il castello di Tures ed i suoi misteri
L’imponente maniero di Campo Tures si trova in Trentino Alto Adige. La leggenda vuole che sia un luogo enigmatico ed infestato.
In epoca medioevale, l’edificio è la residenza della nobile famiglia von Taufers. Si racconta che i signori avessero una figlia di nome Margherita. La giovane, forse durante un lungo periodo di assenza del padre, inizia a provare simpatia per un capitano delle guardie. Il sentimento, condiviso da entrambi, diventa sempre più forte. La ragazza, conscia del fatto che i genitori non avrebbero mai acconsentito alla loro unione, cerca una soluzione per sposarsi e lasciare la casa paterna. Margherita, incredibilmente, riesce a fissare il giorno del matrimonio.
Quando ormai mancano poche ore alle nozze e il suo sogno si sta per avverare, Margherita cade nella disperazione. Una freccia avvelenata colpisce mortalmente il suo fidanzato che muore abbracciato a lei. La giovane, in preda alla disperazione, si chiude in camera sua dove dà sfogo alla sua tristezza. Trascorre le sue giornate a piangere, all’interno della sua stanza. Il settimo anniversario della scomparsa del suo fidanzato, Margherita smette di piangere ed apre la finestra di camera sua. Sale sul davanzale e si butta giù. Da quel giorno il suo spirito non avrebbe mai lasciato l’austero castello.
Si racconta, che ancora oggi, si possano udire i suoi singhiozzi e si possa avvertire la sua presenza.
Il castello di Tures
La costruzione, che risale al XII secolo, si deve alla famiglia Taufers. Il maniero, visitabile, fornisce importanti testimonianze su come si amministrasse la giustizia in epoca medioevale.
Composto da oltre sessanta ambienti custodisce preziosi affreschi, dei sotterranei, una cappella e una bella biblioteca. Al castello è stato girato, nel 1972, il film con Alberto Sordi, “La più bella serata della mia vita”.
