ANDORA- Ad Andora ha avuto un notevole successo la kermesse dedicata alla letteratura che ha visto la presenza di un folto pubblico di lettori giunti da ogni dove anche per la serata finale per la premiazione, sul palco dei Giardini Tagliaferro, alla presenza dei vincitori del concorso cui hanno preso parte ottanta scrittori da ogni parte d’Italia. Per i vincitori la soddisfazione della pubblicazione: sono stati pubblicati dieci racconti nel volume Onda Noir, per l’edizione 2023 del Concorso letterario realizzato nell’ambito del Festival AG NOIR di Andora. Il tema e la parola chiave del concorso di quest’anno, su cui gli scrittori hanno dovuto cimentarsi ed esercitare il proprio talento, era: “Segreto”. Il volume che raccoglie i dieci prescelti era in vendita nei giorni del festival e sulle piattaforme on line. Questi i nomi dei vincitori: Mario Pieri (Roma) con il racconto “ Agguato a Testaccio”, Laura Pace (Genova) con “Dama”, Gisella Paccoi con “Roma I segreti della città vecchia”, Giovanni Maria Pedrani Saronno (VA) autore de “ I segreti di Torrechiara”, Alessandra Spagnolo (Genova) con “Il maestro del gioco”, Giacomo Fui Alassio (SV) con “Il segreto del successo”, Guido Norzi (Alassio) con il racconto “L’ultimo viaggio di Buck”, Gian Luca Pacchiotti di San Mauro Torinese (TO) con “La confessione”, Antonio Lucarini (Ancona) autore de “ Il segreto”, Gaetano Gaziano (Agrigento) con “ Un pesante segreto” e Giovanni Ierfone Poli (RM) con il racconto “Ninì.
“Questa collana è un progetto editoriale che nasce nell’ambito del Festival AG Noir di cui il comune di Andora è ideatore e promotore e che è nato nove anni fa, al termine di una serata trascorsa con Andrea G Pinketts a parlare di Noir- ci ha spiegato il sindaco Mauro Demichelis – Andrea mi diceva che in Liguria non c’era una casa per gli scrittori di questo genere che si differenzia molto dal giallo. Fu istintivo proporgli l’organizzazione di un Festival, quasi inevitabile lanciare anche un concorso letterario. Andrea G Pinketts era uno scrittore geniale, un uomo generoso e sincero: leggeva ogni scritto che gli veniva sottoposto anche da scrittori esordienti. La partecipazione con cui seguiva la selezione dei racconti del nostro concorso è stata per noi un esempio di amore per la scrittura. Ne abbiamo raccolto il testimone, convinti di poter dare una possibilità di pubblicazione a talenti esordienti”. Una manifestazione dunque che si prefigge di accogliere e far sbocciare nuovi talenti: “Se un giorno anche solo uno dei nostri vincitori arriverà alla fama nazionale, sarà anche per merito di Andora e dei lettori che hanno dato una possibilità a questi dieci racconti – conclude Demichelis – Ancor prima che dagli autori, arrivi ai lettori del volume il mio grazie per aver scelto di fare parte del progetto AG Noir”.
CLAUDIO ALMANZI