Un mare di ricette

Granchio Blu: usi e ricette del tormentone estivo

Il Granchio blu è diventato un predatore importante per il bacino del Mediterraneo, grande tormentone dell’estate gli avvistamenti sono un pò ovunque. Non è una novità: il granchio blu, da anni è presente nelle nostre coste, questo anno, forse, è aumentata la loro presenza e gli allevamenti di mitili possono essere messi in crisi. Su fonti importanti è riportata la loro presenza dal 1949!

Foto di Granchio WEYENBERGH JACKY
Foto di Granchio WEYENBERGH JACKY

Leggiamo su Il Fatto Alimentare:

“Il granchio blu è una specie che proviene dalla costa dell’oceano Atlantico occidentale, dove la sua presenza si estende dagli Stati Uniti fino all’Argentina. Si presuppone che sia arrivato tramite l’acqua di zavorra delle navi. Dopo una prima segnalazione in Laguna di Venezia nel 1949, si è diffuso sulle coste italiane già dagli inizi degli anni duemila, ma ora stiamo assistendo a una fase di espansione e di irrobustimento della presenza, che si manifesta con una vera esplosione numerica.”

“Il granchio blu ormai è diffuso nella maggior parte delle coste italiane, soprattutto negli ambienti di transizione e in prossimità delle foci dei fiumi. Nei luoghi in cui si diffonde preda in modo molto vorace. Nelle lagune del Polesine preda in particolare i molluschi, ma ci sono arrivate anche segnalazioni di predazione di pesci nella zona di Orbetello e sui banchi di telline nel Lazio. I danni che provoca sono importanti, poiché le lagune dove si sta diffondendo ospitano una buona parte della produzione nazionale di molluschi bivalvi, che a sua volta rappresenta una parte rilevante della produzione europea.” 

La lotta al granchio blu passa dalle nostre tavole un po’ come tutti i granchi che comunemente consumiamo. Dall’insalata di granchio a quella di mare per passare agli spaghetti, senza dimenticare il sugo ,non mancano tante altre proposte succulente e top.

Come cucinare il granchio blu

Il granchio blu è molto vorace, le chele sono davvero forti. Al mercato però lo vendono vivo! Sì deve essere vivo altrimenti non è sicuramente ottimo. Una volta acquistato alcuni lo lasciano in freezer per qualche ora e poi ovviamente giù in pentola per una prima veloce cottura. Se invece si è più esperti lo si può tuffare in acqua calda subito.

Per pulire il granchio è bene dotarsi di forbici cesoie se non si hanno quelle da cucina. Le chele sono ricchissime di polpa e non solo! Si tratta di un piatto succulentissimo e gustossisimo da provare. Nei nostri mercati e pescherie in questo periodo il granchio blu costa davvero poco! Alcuni suggeriscono di usare il vapore infatti basta immergerli per una ventina di minuti in acqua bollente. Una volta diventati di colore arancione con tratti blu i granchi possono essere gustati. Evitate aromi e spezie, è meglio non alterare il sapore dolce del granchio blu.

  • Insalata di granchio blu: semplice, saporita, dietetica. Semplice granchio cotto al vapore condito con un goccio di olio evo e un pizzico di sale.
  • Spaghetti al granchio blu: sempre partendo da sbollentare il granchio si passa a preparare una salsina soffritta di aglio, peperoncino, sale e olio dove si fa scaldare la polpa di granchio e poi, ovviamente, si manteca tutto in padella.

Poi sono altre centinaia di ricette ottime da provare e con un pò di fantasia un ricco piatto di mare a meno di 10 euro è possibile!

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Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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